Sarà proposta in primavera in concomitanza con “Art City Bologna” la mostra di Italo Zuffi a Palazzo De’ Toschi. L’esposizione “Fronte e retro” è rinviata a seguito del posticipo della 45a edizione della fiera. L’evento a cura di Lorenzo Balbi e Davide Ferri si doveva svolgere dal 20 gennaio al 6 febbraio.
Italo Zuffi e la scultura performativa a Bologna
Quando si svolgerà mostra di Italo Zuffi?
Le date di apertura del progetto espositivo coincideranno con la ricollocazione primaverile di ART CITY Bologna. L’annuncio si attende entro breve. L’esposizione presenterà le nuove produzioni dell’artista, lavori realizzati per lo spazio espositivo di Palazzo De’ Toschi.
Evento al MAMbo
È invece confermata dal 20 gennaio al 1 maggio al MAMbo l’apertura della retrospettiva dallo stesso titolo “Fronte e retro”. L’allestimento propone una selezione di opere dell’artista dagli esordi, alla metà degli anni Novanta, fino al 2020.
Palazzo De’ Toschi
L’edificio che ospita l’evento è il Palazzo delle Poste, restaurato con un intervento di Banca di Bologna. Lo spazio per esposizioni, convegni e eventi si trova al secondo piano e ha un’ampia terrazza. L’Istituto di credito ha acquistato l’immobile nel 2007 e ha realizzato le opere fino al 2013. La ristrutturazione mantiene le caratteristiche del progetto di inizio Novecento dell’architetto Antonio Sarti. La costruzione in cemento armato ha catturato l’attenzione anche di Le Corbusier che viaggiava per l’Italia nel 1907.
“Gli ignari” di Italo Zuffi
Per l’evento a Palazzo De’ Toschi, l’artista ha realizzato una nuova versione di “Gli ignari”. Si tratta di uno dei lavori più importanti degli ultimi anni in cui il talento crea nature morte in ceramica. Sono elementi allungati, simili ai bacelli dei piselli, di colore verde replicate alcune volte in forme e dimensioni diverse. Il suono di un fischio, ricollocato in un’inedita partitura, è associato all’opera in esposizione.
Immagine da cartella stampa.