Il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che l’Ucraina deve prepararsi per ulteriori attacchi russi contro l’energia e altre infrastrutture critiche. La situazione energetica in Ucraina è così disastrosa che il paese, che in tempi normali è un esportatore, è stato costretto ha chiedere l’importazione di elettricità dalla vicina Romania.
Zelensky: prepararsi a nuovi attacchi russi contro le infrastrutture
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito gli ucraini di prepararsi a nuovi attacchi aerei russi su infrastrutture critiche. “Sappiamo che i terroristi stanno preparando nuovi attacchi. Lo sappiamo per certo”, ha detto Zelensky. Intanto, continuano le interruzioni di corrente a Kyiv. Le autorità hanno riferito che hanno in programma di fornire luce ai consumatori per 2-3 ore due volte al giorno. Hanno anche detto che stanno facendo tutto il possibile per fornire luce alle infrastrutture critiche, tra cui gli ospedali. Il sindaco di Kyiv Vitali Klitschko ha affermato che alcuni dei 3 milioni di abitanti della città potrebbero dover essere evacuati dove i servizi essenziali sarebbero meno soggetti a interruzioni causate da attacchi missilistici.
L’aiuto della comunità internazionale
La comunità internazionale si sta muovendo per fornire aiuti all’Ucraina. Con temperature che si aggirano intorno allo zero e che dovrebbero scendere fino a -11°C in poco più di una settimana, l’aiuto internazionale si è sempre più concentrato su articoli come generatori e trasformatori per assicurarsi che i blackout che interessano tutto, dalle cucine alle sale operatorie, siano il più possibile limitato e breve possibile.
Della difficile situazione in Ucraina ne ha parlato anche la NATO. L’Alleanza ha affermato che la Russia sta usando l’inverno come arma nella guerra in Ucraina. “Il presidente Putin sta ora cercando di usare l’inverno come arma di guerra contro l’Ucraina, e questo è orribile e dobbiamo essere preparati a ulteriori attacchi“, ha detto il Segretario della NATO Jens Stoltenberg alla vigilia di una riunione di due giorni dei ministri degli Esteri della NATO a Bucarest. “Questo è il motivo per cui gli alleati della NATO hanno intensificato il loro sostegno all’Ucraina”, ha aggiunto.
Della stessa idea di Stoltenberg anche l’Alto rappresentante della politica estera dell’UE Josep Borrell. “Il presidente russo Vladimir Putin continua a cercare di trasformare l’Ucraina in un buco nero: niente luce, niente elettricità, niente riscaldamento per mettere gli ucraini nell’oscurità e nel freddo. Quindi dobbiamo continuare il nostro sostegno fornendo più materiale agli ucraini per affrontare l’inverno senza elettricità”, ha detto Borrell. Il ministro degli Esteri dell’Estonia si è unito alle controparti di sei nazioni baltiche e nordiche per fornire all’Ucraina generatori elettrici, vestiti pesanti e cibo.
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