Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha messo in guardia su possibili ulteriori attacchi russi alle infrastrutture. I recenti attacchi hanno lasciato Kyiv senza elettricità. Il sindaco della capitale ha chiesto ai residenti di prepararsi ad una possibile evacuazione.
Zelensky: possibili ulteriori attacchi russi alle nostre infrastrutture
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito che potrebbero verificarsi ulteriori attacchi russi contro le infrastrutture energetiche dell’Ucraina. Parlando alla nazione, Zelensky ha affermato che la Russia, sta concentrando forze e mezzi per una possibile ripetizione di attacchi di massa alle infrastrutture, soprattutto quelle energetiche, dell’Ucraina. “Noi siamo pronti a rispondere. Qualunque cosa vogliano i terroristi, dobbiamo sopravvivere questo inverno e diventare ancora più forti in primavera”, ha detto il presidente ucraino.
Intanto, il sindaco di Kyiv, Vitali Klitschko, ha esortato i residenti a prendere in considerazione la possibilità di prepararsi ad andarsene temporaneamente a causa di un possibile blackout totale. Klitschko ha poi detto che la situazione è già critica, con più di 4,5 milioni di persone rimaste senza elettricità. Il sindaco ha anche riferito che la città si sta attrezzando in caso di interruzioni di corrente durante l’inverno. “Kyiv sta preparando 1.000 ripari di riscaldamento. Sono stati acquistati generatori elettrici, rifornimenti d’acqua e tutto il necessario affinché questi punti di riscaldamento ricevano le persone. Sarai in grado di riscaldarti, bere il tè, ricaricare i tuoi telefoni e ottenere l’aiuto necessario”, ha detto Klitschko in un post di Telegram.
Contatti tra consiglieri sicurezza Biden e Putin
Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, negli ultimi mesi ha avuto conversazioni riservate con il suo omologo russo, Nikolai Patrushev, e con il consigliere del Cremlino per la politica estera, Yuri Ushakov. Le conversazioni avevano lo scopo di ridurre il rischio di escalation in Ucraina e di mettere in guardia Mosca sull’uso di armi di distruzione di massa, non solo nucleari. Tali conversazioni non sono state divulgate. La Casa Bianca ha rifiutato di commentare il rapporto. Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Adrienne Watson si è limitata a dire: “La gente afferma molte cose”.
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