Ad esattamente un mese dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, il presidente ucraino Zelensky lancia un nuovo appello. Zelensky incita i cittadini di tutto il mondo a scendere in piazza per protestare contro la guerra e chiede ai leader occidentali di inviare a Kyiv più armi.
Zelensky chiede proteste contro la guerra?
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un nuovo videomessaggio, ha lanciato un appello a protestare in tutto il mondo contro la guerra scatenata dalla Russia. Zelensky ha anche lanciato un appello ai leader occidentali, riunti a Bruxelles per i vertici di emergenza, di inviare armi più avanzate.”Il mondo deve fermare la guerra. Venite dai vostri uffici, dalle vostre case, dalle vostre scuole e università, venite in nome della pace, venite con i simboli ucraini per sostenere l’Ucraina, per sostenere la libertà, per sostenere la vita“, ha detto il presidente ucraino mentre chiedeva proteste di massa. Poi, rivolgendosi ai leader del G7, della NATO e dell’Unione Europea riuniti nella capitale belga, ha chiesto più armi, inclusi jet da combattimento più avanzati, sistemi di difesa missilistica, carri armati, veicoli corazzati e missili antinave. “La libertà deve essere armata“, ha detto senza mezzi termini.
È passato un mese dall’inizio della guerra
Il nuovo appello di Zelensky è giunto esattamente un mese dopo che la Russia ha dato il via all’invasione dell’Ucraina, provocando un conflitto che ha già ucciso migliaia di civili ucraini e migliaia di soldati sia ucraini che russi. Diverse città ucraine stanno affrontando continui bombardamenti russi da terra, mare e aria. Più di 10 milioni di ucraini sono fuggiti dalle loro case. Nella sola città portuale meridionale di Mariupol, 100.000 persone sono intrappolate senza cibo, acqua o elettricità e subiscono feroci bombardamenti da parte delle forze russe.
Leggi anche: Guerra in Ucraina: la Russia si riserva il diritto di usare…