Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiama in causa la Casa Bianca dopo la fuga di notizie sui missili Tomahawk da parte dei media statunitensi.
Zelensky chiama in causa la Casa Bianca per la fuga di notizie
Dopo una fuga di notizie sui missili Tomahawk dai media statunitensi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiama in causa la Casa Bianca. “Si trattava di informazioni riservate tra l’Ucraina e la Casa Bianca. Come interpretare questi messaggi?” ha detto Zelensky. “Quindi questo significa che tra i partner non c’è riservatezza”, ha aggiunto.
Il New York Times ha riferito che, secondo funzionari statunitensi, la richiesta di missili Tomahawk con una gittata di 2.400 chilometri faceva parte del segreto “pacchetto di deterrenza non nucleare” incluso nel piano per la vittoria di Zelensky. Le fonti hanno riferito al quotidiano che Washington non era convinta che l’Ucraina avesse bisogno di armi ed era riluttante a fornirle a causa del loro numero limitato. Secondo Zelensky, l’Ucraina ha richiesto i missili a condizione che li avrebbe schierati solo se la Russia si fosse rifiutata di porre fine alla guerra e di allentare la tensione.
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