Il governatore della Virginia ha proposto delle modifiche agli standard di apprendimento per i corsi di storia e scienze sociali nelle scuole. Per i critici le modifiche sono politicamente motivate.
Virginia: governatore propone modifiche all’insegnamento della storia
Il governatore della Virginia, Glenn Youngkin, insieme al Virginia Department of Education, ha proposto modifiche agli standard di apprendimento per i corsi di storia e scienze sociali. Se le modifiche dovessero essere approvate gli studenti della Virginia non potranno più studiare Martin Luther King Jr, si dovranno riferire ai nativi americani come “i primi immigrati”, nonostante siano indigeni e nei loro libri vi sarà una riduzione dei contenuti sui contributi della comunità sikh e dell’asiatico americano delle isole del Pacifico. Ma non è tutto. Le modifiche proposte includono anche l’insegnamento del patriottismo agli asili; far cantare ai bambini di prima elementare “You’re a Grand Old Flag”, una canzone che contiene una ballata confederata; introduzione del concetto di schiavitù solo a partire dalla quarta elementare. La rielaborazione finale inoltre non contiene menzione della comunità LGBTQ+, né menzione di Juneteenth.
Le modifiche proposte dal governatore hanno attirato numerose critiche. La Virginia Education Association ha affermato che i nuovi standard di storia sono dettati da un pregiudizio politico, linguaggio obsoleto per descrivere le persone schiavizzate e gli indiani d’America, inquadratura altamente soggettiva del moralismo americano, aperture razziste codificate. Ma Youngkin si difende. “La revisione degli standard è per ripristinare l’eccellenza, la curiosità e l’entusiasmo per l’insegnamento e l’apprendimento della storia”, ha affermato il governatore.
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