La procura del Venezuela esamina i mandati di arresto contro il presidente argentino Javier Milei e sua sorella Karina Milei. Sono accusati di furto aggravato.
La procura del Venezuela esamina i mandati di arresto contro Milei
La procura venezuelana sta esaminando i mandati di arresto contro il presidente argentino Javier Milei e sua sorella. Il Procuratore Generale del Venezuela, Tarek William Saab, ha annunciato la nomina di due procuratori speciali incaricati di elaborare un ordine di arresto contro Milei, sua sorella Karina Milei e il ministro della Sicurezza, Patrizia Bullrich, per il caso dell’aereo cargo della compagnia venezuelana Emtrasur. Sono accusati di “furto aggravato, riciclaggio di denaro, simulazione di reato, privazione illegale della libertà, interferenza illegale nella sicurezza operativa dell’aviazione civile, disattivazione di aeromobili e associazione” nell’aver rubato un aereo venezuelano.
L’aereo in questione, il Boeing 747-300 di proprietà della Emtrasur, la filiale cargo della compagnia aerea statale venezuelana Conviasa, era stato bloccato all’aeroporto di Ezeiza, a Buenos Aires, nel giugno 2022, quando i tribunali argentini avevano dato seguito a una richiesta del governo statunitense. L’aereo, secondo Washington, era stato acquistato illegalmente dal Venezuela dalla compagnia aerea iraniana Mahan Air, sottoposta a sanzioni, e veniva usato per operazioni segrete da agenti iraniani in tutta l’America Latina. Il governo statunitense è infine riuscito a confiscare l’aereo e a portarlo nella contea di Miami-Dade, in Florida, lo scorso febbraio.
“Milei è diventato un pericolobrutale per l’intero emisfero. Uno dei casi che più lo evidenziano – in cui il Pubblico Ministero ha aperto un’indagine basata sul diritto internazionale e sulla legge che governa il nostro Paese – è il furto dell’aereo Emtrasur”, ha affermato il procuratore nel corso di una conferenza stampa. Il procuratore Saab ha anche detto che il suo ufficio indagherà presunti crimini contro l’umanità in Argentina, che Buenos Aires avrebbe perpetrato contro il popolo argentino tramite i tagli alle spese sociali e con la repressione delle proteste antigovernative.
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