Nell’età adolescenziale si comincia a sperimentare il sentirsi compresi da altri coetanei, riconducendo tale valore a quello dell’amicizia. Ma seppure sia un bellissimo sentimento, spesso, tende a svanire con gli anni. Perché?
Un’amicizia per tutta la vita?
Il nostro bisogno di socializzare viene fuori già in tenera età. Questo perché viviamo nel contesto di doverci rapportare agli altri; da questo si evince che aspetti ed ambiti comuni abbiano la facoltà di farci legare più o meno agli altri. Si tratta di un normale atteggiamento di crescita umana che sfocia nel sentimento dell’amicizia. In realtà, in età pre-adolescenziale è molto difficile istaurare un rapporto che alla base sia duraturo. Non si tratta di un capriccio, piuttosto di un primo approccio destinato a cambiare poiché, l’essere umano, deve necessariamente evolvere. L’evoluzione apporta stati transitori di cambiamenti murali e non solo. Da questo si evince che la linea di pensiero, spesso, non si avvicina più a ciò che credevamo trovare in maniera parallela nell’altra persona, considerata quale amica. L’ideale societario della migliore amica, si istaura tanto nella mente dell’adolescente da adattarsi ad un comportamento che possa aggradare a tutti.
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La personalità come autenticità
Se una ragazzina attua il protocollo di adattarsi alle esigenze altrui per cercare una migliore amica, finirà di certo per non sviluppare una propria identità e, di conseguenza, una personalità. Questa è la peculiarità che ci contraddistingue dagli altri in maniera autentica e, allo stesso modo, il pretesto per cui le persone imparano ad amarci. Scontri e litigi non devono essere considerati come “rottura”, ma come atto necessario ad una comunicazione di scambi di idee. Tuttalpiù se dovessimo accorgerci di non trovare più le cose in comune che un tempo parevano lampanti, è bene cambiare compagnia e, scambiarsi informazioni comuni che sono alla base di un rapporto amichevole. Gli adolescenti non hanno un’idea precisa di ciò che significhi di fatto tale valore, morivo per cui, è necessaria la sperimentazione, al fine di costruire rapporti maturi e duraturi.