Gli USA hanno affermato di aver numerose prove che la Russia sta utilizzando droni di fabbricazione iraniana nel conflitto in Ucraina.
USA: la Russia sta utilizzando droni iraniani
Il Dipartimento di Stato americano ha affermato che hanno raccolto numerose prove che la Russia sta utilizzando droni di fabbricazione iraniana nella guerra in Ucraina. Il portavoce del Dipartimento di Stato, Ned Price, ha affermato che gli USA, insieme ai loro alleati britannici e francesi, hanno sollevato la questione dell’utilizzo di droni iraniani da parte della Russia durante una riunione del Consiglio di sicurezza della Nazioni Unite.
“Abbiamo espresso le nostre gravi preoccupazioni per l’acquisizione da parte della Russia di questi UAV dall’Iran in violazione della risoluzione 2231 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Gli USA hanno iniziato ad avvertire a luglio che l’Iran stava progettando di trasferire UAV in Russia per l’uso nella brutale guerra russa contro l’Ucraina. Ora abbiamo numerose prove che questi UAV sono utilizzati per colpire i civili ucraini e infrastrutture civili critiche. Poiché l’Iran continua a mentire e negare di fornire armi alla Russia da utilizzare in Ucraina, ci impegniamo a collaborare con alleati e partner per impedire il trasferimento di armi pericolose in Russia. Non esiteremo a utilizzare le nostre sanzioni e altri strumenti appropriati su tutti coloro che sono coinvolti in questi trasferimenti. Continueremo inoltre ad aumentare l’assistenza alla sicurezza senza precedenti all’Ucraina, comprese le capacità di difesa aerea, in modo che l’Ucraina possa difendersi da queste armi”, ha detto Price. Il portavoce ha anche affermato che Washinton continuerà ad inviare armi e artiglieria in Ucraina.
Russia e Iran negano
Sia Mosca che Teheran negano che i droni UAV provengano dall’Iran. Il vice ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Dmitry Polyansky, ha affermato che i droni sono stati fabbricati in Russia. Polyansky ha anche accusato USA, Regno Unito e Francia di aver tentato di fare pressione sull’Iran sostenendo che Teheran avesse violato la risoluzione. Tuttavia, diversi esperti affermano che è improbabile che i droni siano di fabbricazione russa. Per loro, infatti, Mosca è rimasta indietro nello sviluppo di droni tattici di fascia bassa, in particolare quelli armati. Secondo gli analisti, è molto probabile che Mosca e Teheran abbiano fatto un accordo di vendita.
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