Oggi, 16 agosto, nuove notizie ci giungono dagli USA.
Last news del 16 agosto
Trump: a breve faremo scattare le sanzioni contro l’Iran
Il presidente Donald Trump ha annunciato che la prossima settimana gli USA faranno scattare le sanzioni contro l’Iran, nonostante la mozione respinta dal Consiglio di Sicurezza ONU.
Trump ha inoltre spiegato che ricorrerà allo “snapback” il meccanismo dell’accordo nucleare del 2015 che prevede di innescare delle sanzioni in caso di violazioni dell’accordo.
Nonostante gli USA fossero usciti da questo accordo la risoluzione ONU li nomina ancora come partecipanti.
Trump: probabilmente non sarò al vertice ONU voluto da Putin
Il presidente Trump ha dichiarato che “probabilmente” non sarà presente al vertice ONU voluto da Putin. Tale vertice comprende 5 membri permeanti del consiglio di sicurezza insieme con Germania e Iran per discutere il dossier iraniano.
Alla domanda di un cronista alla conferenza stampa di Bedminster, Trump ha infatti risposto: “Probabilmente non ci andrò. Preferisco aspettare fino dopo le elezioni“.
16 agosto: Trump annuncia la morte del fratello minore
Il presidente Trump ha annunciato la morte del fratello minore Robert. Aveva 71 anni. Era ricoverato al New York Presbytherian Hospital. Le cause del decesso sono ancora sconosciute.
Trump ha scritto su Twitter: “E’ con il cuore pesante che vi annuncio che il mio meraviglioso fratello, Robert, è morto stasera, in pace. Non era solo mio fratello, era il mio migliore amico. Mi mancherà moltissimo, ma ci rivedremo. Il suo ricordo vivrà nrl mio cuore per sempre”.
Morto Robert Trump, fratello minore del Presidente
Trump valuta misure anche contro Alibaba
Il presidente Trump ha dichiarato che sta valutando altre misure contro delle aziende cinesi, tra cui il colosso e-commerce Alibaba.
Durante la conferenza stampa, il Presiedente ha risposto ad una domanda relativa alle nuove misure con queste parole: “Stiamo valutando altre cose, sì”.
Trump ha già firmato due ordini esecutivi che vietano alle app cinesi TikTok e WeChat di operare negli USA.
Il Segretario di Stato dell’Arizona accusa Trump di “sabotare” il servizio postale
Il Segretario di Stato dell’Arizona, Katie Hobbs, ha accusato il presidente Trump di tentare di far deragliare le elezioni generali di novembre, mettendo in crisi il servizio postale della nazione.
La Hobbs ha dichiarato: “In Arizona è contro la legge ritardare la consegna di una scheda elettorale. Ho chiesto al procuratore generale dell’Arizona, Mark Brnovich di indagare sui recenti cambiamenti all’USPS e se l’amministrazione Trump abbia commesso o meno un crimine”.
Ha inoltre aggiunto: “I nostri impiegati delle poste hanno un motto: né neve, né pioggia, né caldo… Ho piena fiducia che questi corrieri lavoreranno diligentemente per superare questa interferenza politica e garantire la consegna tempestiva della posta, compresa la posta elettorale”.
Biden critica la Turchia di Erdogan
Dopo che è apparso un video in cui si vede il candidato democratico Joe Biden criticare Erdogan e la sua gestione della nazione, il governo turco ha espresso tutta la sua disapprovazione.
Nel video Biden definisce il presidente turco un “autocrate”. Inoltre critica la sua politica nei confronti dei curdi. Biden dichiara che “bisogna incoraggiare le opposizioni ad affrontare e sconfiggere Erdogan”.
Immediata la reazione di Ankara. Il portavoce del presidente Erdogan ha dichiarato: “L’analisi della Turchia di Joe Biden è basata su pura ignoranza, arroganza e ipocrisia. Sono finiti i giorni in cui si davano gli ordini alla Turchia. Ma se ancora pensi di poterci provare, sei il benvenuto. Ne pagherai il prezzo”.