Venerdì 21 marzo, alle ore 21.00, presso la Sala Polivalente di Monterotondo Marittimo (GR), Umberto Galimberti, uno dei più brillanti esponenti della filosofia e della psicanalisi contemporanea, affronterà il tema dell’amore esplorando le connessioni tra psiche, filosofia e società nell’incontro “L’Io e il Noi. Il primato della relazione”.
Il Filosofo Umberto Galimberti Esplora il Potere dell’Amore e delle Relazioni
Venerdì 21 marzo, alle ore 21.00, la Sala Polivalente (ex Acli) di Monterotondo Marittimo (GR) ospiterà Umberto Galimberti, uno dei maggiori esponenti della filosofia e della psicanalisi contemporanea. Durante l’incontro intitolato “L’Io e il Noi. Il primato della relazione”, Galimberti esplorerà il complesso tema dell’amore e le sue connessioni con la psiche, la filosofia e la società.
L’Amore e il Potere della Connessione
Secondo Galimberti, l’amore non può essere concepito come un rapporto di possesso. Piuttosto, deve essere interpretato come un atto gratuito e profondo, dove la scoperta dell’altro diventa un’opera d’arte. Nel suo intervento, il filosofo analizzerà la relazione tra l’individuo e il “noi”, sottolineando che l’individuo non è mai separato dalla collettività, ma nasce e si sviluppa attraverso la relazione con l’altro. In questo contesto, l’Io non può esistere senza l’altro, un concetto che permea ogni aspetto della vita, dalla filosofia alla poesia, dalla religione all’amore.
Un’Occasione di Riflessione per la Comunità
Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo e promotore dell’iniziativa, ha dichiarato: “Sarà un’occasione unica per riflettere insieme su temi fondamentali riguardanti l’individuo e la collettività. Un momento di cultura viva e profonda attorno a cui riunire la nostra comunità, per sottolineare l’importanza della relazione vera tra le persone in un momento storico che vede sempre più disgregarsi la dimensione sociale nella vita quotidiana di tutti.”
L’Amore Oggi: Possesso o Gratitudine?
Nella sua presentazione, Galimberti affronta un tema delicato: “Molte persone concepiscono l’amore in maniera possessiva. Toglieteli questi possessivi. Non c’è niente di vostro, l’altro è un altro.” Egli sostiene che anche i matrimoni possono prosperare solo se si parte dal presupposto che ciascuna persona è un individuo distinto. L’amore, secondo Galimberti, è la categoria fondamentale della vita e si basa sulla gratuità. Purtroppo, nel contesto contemporaneo, l’amore è spesso visto come un fatto transitorio e la gratuità è derisa, mentre l’interesse personale prevale.
La Libertà e le Relazioni Odierne
Galimberti mette in discussione la concezione moderna di libertà, che spesso viene interpretata come la possibilità di revocare le proprie scelte. “Che biografie si costruiscono, che amori si consolidano?” si chiede il filosofo. In un contesto in cui si rendono facili i divorzi, l’esigenza è di rendere più difficili i matrimoni, per aiutare le persone a comprendere che l’amore è un’opera d’arte, una continua scoperta del segreto dell’altro.
Informazioni Pratiche e Prenotazioni
L’evento è organizzato dalla compagnia Officine Papage, diretta da Marco Pasquinucci e Annastella Giannelli, attiva in Toscana e in tutta Italia con iniziative culturali e teatrali. Il costo del biglietto è di €15. Per prenotazioni, è possibile scrivere a [email protected] o contattare il numero +39 334 269 8007 tramite WhatsApp o SMS.
Non perdere l’opportunità di partecipare a questo importante incontro che promette di stimolare riflessioni profonde sulla relazione tra l’Io e il Noi.
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