Il ministro della Difesa dell’Ucraina, Oleksii Reznikov, ha affermato che ci potrebbe essere una possibile offensiva militare russa su larga scala a fine gennaio. Dal canto suo, Mosca ha negato che stesse pianificando qualsiasi operazione offensiva nell’Ucraina orientale.
Possibile offensiva militare russa in Ucraina?
Il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, durante un discorso in Parlamento, ha affermato, citando rapporti di Intelligence, che la Russia potrebbe prepararsi per un’offensiva militare su larga scala alla fine di gennaio. “La nostra intelligence analizza tutti gli scenari, compreso il peggiore“, ha detto Reznikov. “Rileva che esiste la probabilità di un’escalation su larga scala dalla Russia. Il momento più probabile per raggiungere la prontezza per un’escalation sarà la fine di gennaio”. Reznikov ha sottolineato che l’Ucraina non farebbe mai nulla per provocare un nuovo conflitto, ma è pronta a reagire se la Russia lancerà un attacco. Ha quindi affermato che l’Ucraina sta portando avanti la costruzione di due basi navali sulla costa meridionale.
Mosca nega ogni accusa
Nei giorni scorsi l’Occidente ha lanciato l’allarme su una possibile invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Dal canto suo, Mosca ha accusato l’Ucraina e gli USA di comportamenti destabilizzanti e ha suggerito che Kiev potrebbe prepararsi a lanciare la propria offensiva nell’Ucraina orientale, cosa che le autorità ucraine negano fermamente. Secondo quanto ripotato dall’agenzia di stampa Interfax, il vicepresidente della camera alta del parlamento russo ha negato che Mosca stesse pianificando qualsiasi operazione offensiva nell’Ucraina orientale. Inoltre ha affermato che Mosca avrebbe fatto tutto il possibile per prevenire una grave escalation nella regione. Il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yury Ushakov, ha affermato che le parole di Kiev non hanno senso. “Non ha senso, non c’è alcuna escalation. Abbiamo il diritto di spostare le truppe sul nostro territorio“, ha detto ai giornalisti.
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