Nelle prime ore di questa mattina ci sono state delle esplosioni nel centro della capitale dell’Ucraina. Secondo le autorità ucraine sono state causate dai “droni kamikaze” di fabbricazione iraniana. Intanto, l’Ucraina chiede ai suoi alleati sistemi di difesa aerea più avanzati.
Diversi esplosioni nella capitale dell’Ucraina
A Kyiv sono state udite tre esplosioni. Le forze ucraine hanno riferito di aver abbattuto diversi droni Shahed di fabbricazione iraniana. Il sindaco Vitali Klitschko ha affermato che 10 droni Shahed sono stati abbattuti dalle difese aeree ucraine. Ha anche detto che i servizi di emergenza sono stati inviati nel distretto centrale di Shevchenkivskyi. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, l’attacco di droni ha danneggiato due edifici amministrativi. Le autorità hanno poi detto che per ora non vi sono informazioni su potenziali feriti o morti. A KYiv e nelle città vicine sono stati attivati tutti i sistemi di difesa aerea e le sirene di allarme per la popolazione. Il governatore della regione di Kiev Oleksiy Kuleba ha invitato tutti i residenti a rimanere in rifugi e luoghi sicuri, e a stare lontani dalle finestre delle proprie abitazioni finché l’allarme non finirà.
Le esplosioni sono arrivate mentre l’Ucraina sta chiedendo ai suoi alleati di dotarla di sistemi di difesa aerea più avanzati per aiutarla ad abbattere missili e droni russi che stanno devastando le infrastrutture energetiche del paese e lasciando milioni di persone senza riscaldamento. Secondo quanto riferito, gli USA sarebbero finalizzando i piani per inviare il loro sofisticato sistema di difesa aerea Patriot in Ucraina.
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