Il sindaco di Istanbul, Ekrem İmamoğlu, lancia la campagna per le primarie dell’opposizione per le prossime elezioni presidenziali in Turchia. İmamoğlu, che ha raggiunto la notorietà nazionale dopo aver sconfitto il candidato di Erdoğan nella corsa a sindaco di Istanbul del 2019, è ampiamente considerato la figura dell’opposizione più in grado di spodestare Erdoğan. İmamoğlu ha giurato che il periodo di Erdoğan al potere è giunto al termine.
Turchia: il sindaco di Istanbul lancia la campagna
Il sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu, considerato il più forte oppositore del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, ha dato il via alla sua campagna per assicurarsi la nomination presidenziale del principale partito di opposizione turco, il Partito Popolare Repubblicano (CHP). Rivolgendosi ai suoi sostenitori, İmamoğlu ha promesso di ripristinare la democrazia, la giustizia e l’unità nazionale, accusando l’amministrazione di Erdoğan di minare le fondamenta democratiche della Turchia attraverso politiche divisive. “Siamo qui non solo per vincere un’elezione, ma anche per riconquistare la nostra unità nazionale e la nostra fratellanza”, ha detto İmamoğlu. “Queste elezioni sono una rivoluzione democratica”, ha aggiunto. İmamoğlu ha poi esortato i membri del CHP a partecipare attivamente alle primarie del 23 marzo, segnando la prima volta nella storia del CHP che il candidato presidenziale sarà scelto direttamente dai membri del partito.
Le prossime elezioni presidenziali in Turchia sono ufficialmente programmate per il 2028, ma si sta diffondendo la speculazione che il presidente Erdoğan possa indire un voto anticipato. Sebbene a Erdoğan sia costituzionalmente impedito di cercare un altro mandato, gli osservatori si aspettano che tenterà di aggirare queste restrizioni.
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