Dici auto statunitense e pensi al pick up. I mezzi con il cassone sono uno status symbol dell’automobilismo americano, e le case di successo ne hanno almeno uno in gamma. Per il 2022, la Toyota ha deciso di aggiornare il suo Tundra, per tenere il passo della concorrenza di RAM, Chevrolet Silverado e Ford F150. Presentato ieri in Texas, ve lo mostriamo in anteprima.
Toyota Tundra: quali novità per il 2022?
Facciamo prima a dire cosa è rimasto del vecchio modello, e cioè niente. A cominciare dall’estetica, decisamente irriconoscibile. Le linee si fanno voluminose e appuntite, un misto tra design tecnologico e strutture sovradimensionate che esprimono modernità e robustezza. Alla griglia anteriore mastodontica si contrappongono due fari anteriori sottili a forma di “T”, che ricordano vagamente alcuni modelli Lexus. I fari posteriori sono di forma squadrata e tridimensionale, i paraurti sono integrati al resto della carrozzeria. Spicca il nuovo cassone in alluminio (con sportello alleggerito dell’11%), il quale comprende anche una presa di corrente da 120V, sufficienti per collegare un utensile da lavoro. Gli interni sono completamente rinnovati, con lusso e tecnologia da vendere. I sedili anteriori e posteriori sono riscaldati e ventilati, compaiono le finiture in legno. Il cruscotto è completamente digitale, con schermo personalizzabile e dimensioni da 4.5 pollici. Svetta sulla console centrale il mastodontico schermo infotainment, che arriva fino a 14″! Per farvi un’idea, è appena più piccolo di un display di un laptop.
Meccanica sovralimentata (e ibrida)
Sotto il cofano arriva un’altra sorpresa, anche se tanto sorpresa non è. Infatti, già da mesi si sapeva che il vecchio V8 aspirato da 5.7 litri sarebbe stato soppiantato da un V6 biturbo, denominato i-Force Max. Con una cilindrata di 3.5 litri, due turbo, intercooler ad acqua e basamento in alluminio, il nuovo sei cilindri eroga 389 CV, appena 3 in più rispetto al vecchio V8. Ma si accoppia perfettamente con il nuovo cambio automatico a dieci rapporti, dotato di ben due tow-haul mode (modalità per il traino). L’i-Force Max sarà disponibile anche in versione ibrida, con un piccolo motore elettrico di supporto tra propulsore e trasmissione. La potenza sale a 437 CV, con ben 790 Nm di coppia. Il motore ibrido è un’esclusiva della versione TRD Pro, concepita per fare concorrenza al Ford Raptor. Il telaio del Tundra è di nuova concezione, derivato dalla versione 2022 del Toyota Land Cruiser. Le sospensioni posteriori sono indipendenti, rimpiazzando le vecchie molle “a balestra” con altre di tipo elicoidali. La casa ha pensato al comfort di guida, senza però penalizzare capacità di carico e di fuoristrada. Tra gli optional saranno disponibili le sospensioni ad aria, che consentono al Tundra di alzarsi da terra, agevolando il carico del cassone o migliorando le capacità sui terreni accidentati.
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