Il presidente eletto americano Donald Trump vuole salvare la popolare app TikTok da un possibile divieto negli USA. Trump ha chiesto aiuto alla Corte Suprema.
Donald Trump vuole salvare TikTok?
Il presidente eletto Donald Trump ha chiesto alla Corte Suprema di posticipare la scadenza per un eventuale divieto di TikTok, prevista per il giorno prima del suo insediamento. Il team legale di Trump ha chiesto alla corte di concedere alla nuova amministrazione il tempo “per perseguire una risoluzione politica”.
“Solo il presidente Trump possiede la competenza acquisita nella stipula di accordi, il mandato elettorale e la volontà politica per negoziare una risoluzione per salvare la piattaforma, affrontando al contempo le preoccupazioni relative alla sicurezza nazionale”, ha scritto D. John Sauer, uno degli avvocati d’appello personali di Trump. “Alla luce di questi interessi, tra cui, soprattutto, la sua responsabilità globale per la sicurezza nazionale e la politica estera degli USA, il presidente Trump si oppone al divieto di TikTok negli USA Uniti in questo momento e cerca di risolvere i problemi in questione attraverso mezzi politici una volta entrato in carica”, ha aggiunto.
Durante la campagna elettorale, Trump si è espresso contro la legge, che richiede alla società madre di TikTok, ByteDance, con sede in Cina di disinvestire dall’app o di affrontare un divieto entro il 19 gennaio, e ha promesso di “salvare TikTok”. TikTok, che conta oltre 170 milioni di utenti negli USA, e la sua società madre hanno chiesto che la legge venisse annullata, sostenendo che viola i diritti sanciti dal Primo Emendamento degli USA. Tuttavia, i funzionari statunitensi sostengono che le autorità cinesi potrebbero costringere ByteDance a condividere dati sugli utenti statunitensi o a manipolare la diffusione delle informazioni. La piattaforma ha negato di aver condiviso dati con funzionari cinesi.
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