Si starebbero orientando verso la compagna della vittima di via del Veltro, una cittadina ucraina di 65 anni, le indagini da parte degli inquirenti su quello che apparirebbe sempre più come un efferato omicidio.
La donna sarebbe irrintracciabile dal 12 ottobre scorso. Per accertare le cause della morte del 75enne Libero Foti, considerato anche lo stato del cadavere (che a quanto pare si trovava sul balcone da almeno due settimane e per avvolgere il quale sarebbero occorsi più sacchi di nylon) sarà necessario attendere i risultati degli esami autoptici.
Le indagini da parte della polizia di Stato per appurare la dinamica dei fatti proseguono, anche se al momento “per una serie di coincidenze – come ha confermato il procuratore capo di Trieste, Carlo Mastelloni – i sospetti non possono che gravare sulla convivente”. Da quanto riferito dalla Questura di Trieste, la porta d’ingresso dell’appartamento dove l’uomo viveva non mostrerebbe segni di effrazione.