Sarà la galleria Akka project di Venezia a ospitare il primo appuntamento del tour artistico “Tricolore 2022” di Luigi Christopher Veggetti. Un evento che rende la creatività un mezzo per lanciare un messaggio di inclusione e tolleranza.
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Come nasce il progetto “Tricolore 2022”?
L’iniziativa ha lo scopo di comunicare all’opinione pubblica il cambiamento della società italiana degli ultimi 40 anni. Immigrazione e ingresso di cittadini di altre razze nel Belpaese hanno reso la comunità multietniche e anche politeiste. Il progetto intende quindi creare inclusività e denunciare i pregiudizi che impediscono di apprezzare le novità portate da persone di altre nazionalità.
Tappa alla galleria Akka project di Venezia
Il 20 gennaio a Venezia è in programma la prima tappa del progetto di Luigi Christopher Veggetti. Per l’occasione l’artista nato nella Repubblica democratica del Congo e cresciuto in Brianza esporrà opere NFT e anche alcuni lavori realizzati per l’evento. “Teenager” è un dipinto che ritrae una ragazza nera che si fa un selfie, mostrando una lingua tricolore. “Le due madri” è la prima creazione che ha ispirato l’intero progetto. Una rielaborazione contemporanea della celebre tela di Giovanni Segantini che è conservata alla Galleria d’Arte Moderna a Milano.
Un evento che toccherà anche le scuole
Oltre a entrare con le sue creazioni in musei e gallerie, Veggetti ha in programma di incontrare anche gli studenti. Infatti, in primavera il tour “Tricolore 2022” sarà proposto all’Istituto Leonardo da Vinci di Bergamo e in alcune scuole delle province di Monza e Brianza e Milano. L’artista intende parlare ai ragazzi di inclusione e apertura a esperienze creative che modificano l’approccio alle cose. Il progetto toccherà molte città italiane per poi raggiungere Sud Africa, Brasile e Stati Uniti e concludersi al Museum of fine arts dell’Università statale della Florida.