sabato, Aprile 19, 2025

Triangolo delle Bermuda: risolto uno dei più grandi misteri di sempre

Fra leggenda e realtà, il Triangolo delle Bermuda costituisce da secoli uno dei più grandi misteri dell’umanità. Localizzato nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico in una zona compresa fra i territori di Miami, Porto Rico e (per l’appunto) Bermuda, si tratta di un “triangolo” di acque in cui nel corso dei secoli si sono inabissate centinaia di navi, anche di grosse dimensioni; a complicare ancora di più la vicenda anche l’inabissamento di alcuni arei ed elicotteri che hanno sorvolato la zona: un dettaglio che ha fatto acuire i sospetti circa la presenza di forze immensamente potenti, qualsiasi ne fosse la natura.

Chiaramente, nel corso dei secoli in molti hanno avuto un chiodo fisso come risposta al mistero del Triangolo delle Bermuda: la presenza di una qualche forza sovrannaturale, o al massimo di un particolare campo magnetico che attirasse verso il basso le navi, magari creando un enorme vortice acquatico. Nei tempi più remoti, quando certe idee bislacche erano giustificate dagli scarsi progressi scientifici e dalle religioni che più che mai appannavano la vista della conoscenza, si ipotizzava la presenza di un qualche mostro marino. Ebbene, dopo secoli di congetture, gli scienziati hanno finalmente una risposta per l’annoso enigma.

Rappresentazione di Scilla, mostro che si credeva abitasse nello Stretto di Messina: per molti, il Triangolo ospiterebbe una creatura simile

La scienza smaschera il Triangolo delle Bermuda

Secondo il parere espresso dagli scienziati dell’Università di Southampton, nel Triangolo delle Bermuda si formerebbero con una certa regolarità delle onde altissime: la loro misurazione approssimativa è di 1000ft, corrispondente a circa 304,8 metri. Gli scienziati hanno spiegato chiaramente la questione nel documentario “The Bermuda Triangle Enigma”, in cui hanno raccontato ai telespettatori americani di un loro esperimento volto a dimostrare come una situazione del genere sarebbe sufficiente a creare un luogo così temibile per la imbarcazioni.

Gli scienziati hanno costruito un vascello compatibile con le dimensioni di USS Cyclops, una vecchia nave da guerra americana scomparsa nel Triangolo negli anni ’10 del Novecento, ed hanno inserito il modello in un’enorme vasca d’acqua. A quel punto, tramite uno stimolatore, è stato generata un’onda di dimensioni compatibili con quelle descritte dai loro studi, ed il risultato è stato lampante: la barca è stata completamente distrutta ed inabissata, così come quelle scomparse nel famigerato luogo.

Per quanto riguarda la causa scatenante di onde così imponenti, a parlarcene è uno dei componenti del team di ricerca, il dottor Simon Boxall:

In quella famigerata area si incontrano tre grandi tempeste che arrivano, talvolta tutte insieme, da tre direzioni diverse. Quando ciò avviene si verificano le condizioni perfette per un’onda anomala di quelle dimensioni

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Umberto Antonio Olivo
Umberto Antonio Olivo
Nato nel segno della musica, ho sempre scritto principalmente di pop e R&B. Col periodico mi sono scoperto in grado di scrivere anche di cinema, attualità, scienza, politica e svariati altri argomenti. Spero di potervi soddisfare con ogni tipologia di articolo possibile!

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