Training sulle tecniche Investigative dall’Italia per i magistrati albanesi. Proseguono le iniziative promosse dall’Italia per il potenziamento della cooperazione internazionale di polizia con l’Albania.
Dopo la settimana formativa dello scorso mese, dedicata a 27 investigatori albanesi dell’NBI (National Bureau of Investigation), stamane prende il via una tre giorni, destinata a magistrati albanesi della SPAK, la nuova struttura speciale istituita per la lotta alla corruzione e al crimine organizzato con a capo il Dott. Arben KRAJA.
Ad aprire i lavori è stato il Prefetto Vittorio RIZZI, Vice Capo della Polizia, Direttore Centrale della Polizia Criminale, unitamente al direttore della DIA Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza Maurizio VALLONE, che ha illustrato il programma formativo che vede incentrate le attività con la visita ai centri d’eccellenza del law enforcement italiano per un approfondimento sulle avanzate tecniche utilizzate per il supporto alle attività di indagine.
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In particolare il Prefetto Rizzi ha sottolineato “i risultati eccellenti dell’attività operativa in termini di latitanti arrestati che sono stati, nell’anno 2020, ben 92 (68 attivi e 24 passivi) e di ben 7 Squadre Investigative comuni nella lotta alla criminalità organizzata”.
I magistrati albanesi intervenuti che seguono proprio le Squadre Investigative in esame, hanno ribadito l’efficacia dell’azione di contrasto nell’ambito della cooperazione tra i due paesi, riconoscendo ai training formativi l’importante ruolo di confronto e crescita comune.