In queste ore è stato registrata una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 in Croazia, precisamente con epicentro a Zagabria. INGV ha confermato la forza del sisma registrata dai macchinari. “In Italia nessun danno per ora, ma la scossa è stata devastante” spiega Valeria De Paola.
Una scossa di terremoto il cui epicentro si troverebbe in Croazia, avvertita distintamente dalla popolazione sulla costa adriatica italiana. La terra ha tremato a Trieste, Bologna, Verona, Milano e Padova così come nelle Marche e in Abruzzo. La scossa di magnitudo simile a quella del 30 ottobre del 2016 nel Centro Italia sarebbe di magnitudo 6.4, con una profondità di 10 km.
Al momento sembra che in Italia non siano stati registrati danni a cose o persone. Valeria De Paola dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha parlato di una scossa di terremoto potenzialmente devastante. “Una forza incredibile se pensiamo che si è sentita in maniera distinta dalla Croazia fino a località come Benevento”, spiega.
Danni a Zagabria, ma nessuno in Italia
Resta infatti confermata la prima rilevazione sulla forza del sisma. “Una scossa di 6.4 che è il frutto della rilevazione soltanto dei macchinari. Con il perfezionamento dei dati potrebbe anche salire ancora un po’ la stima spiega ancora Valeria De Paola ma non abbiamo per ora notizie di danni a persone o cose”.
Le scosse delle ultime settimane, però, non sarebbero da collegare all’attività sismica rilevata in Croazia nella giornata di oggi. Mentre in Italia per adesso tutto tace, Zagabria è stata devastata dal terremoto: danni a strutture ma per ora nessuna notizia riguardante morti o feriti.
“Danni in diverse zone della Croazia ha confermato la De Paola ma non abbiamo notizie di risvolti simili in Italia. Sono dati che dovrebbe dare la Protezione Civile a breve, ma nel nostro Paese sembra che a parte tanta paura, non vi siano stati altri effetti”. Metà della città di Petrinja, invece, sarebbe stata distrutta dal sisma.