sabato, Aprile 19, 2025

Tall el-Hammam: Sodoma distrutta da un meteorite

In Asia occidentale, nella città ora chiamata Tall el-Hammam, 3.600 anni fa una roccia spaziale ghiacciata esplode a 4 km dal suolo. Il meteorite sfrecciava verso la terra a circa 61.000 km/h. Gli scavi archeologici condotti vicino al Mar Morto in Giordania hanno portato gli studiosi a associare l’evento catastrofico a un episodio biblico. Potrebbe essere la distruzione di Sodoma.


Sodoma e Gomorra distrutte da un asteroide?


Cosa avvenne a Tall el-Hammam dopo lo schianto del meteorite?

L’esplosione è circa 1.000 volte più potente della bomba atomica di Hiroshima. Gli abitanti scioccati della città che osservano il fenomeno diventano ciechi all’istante. Le temperature dell’aria aumentano rapidamente sopra i 2.000 gradi Celsius. Vestiti e legna scoppiano immediatamente in fiamme. Spade, lance, mattoni di fango e ceramiche cominciano a sciogliersi. Quasi immediatamente, l’intera città è in fiamme. Alcuni secondi dopo, una massiccia onda d’urto si abbatte sulla centro abitato. Muovendosi a circa 1.200 km/ora, si verifica il peggior tornado mai registrato. Nessuna delle 8mila persone o animali all’interno della città è sopravvissuta. Circa un minuto dopo, 22 km a ovest del borgo, i venti dell’esplosione colpiscono la città biblica di Gerico. Le mura crollano e gli edifici bruciano. Sembra il culmine di un film catastrofico di Hollywood al limite.

Gli scavi archeologici

Ottenere risposte ha richiesto quasi 15 anni di scavi scrupolosi da parte di centinaia di persone. Studiosi americani, canadesi e cechi hanno anche svolto analisi dettagliate del materiale rinvenuto. Hanno partecipato archeologi, geologi, geochimici, geomorfologi, mineralogisti, paleobotanici, sedimentologi, esperti di impatto cosmico e medici.

Tempeste di fuoco in tutta la città

Gli archeologi hanno trovato uno strato scuro, spesso circa 1,5 metri di carbone, cenere, mattoni di fango fusi e ceramiche fuse. Tutti hanno pensato che il fuoco avesse distrutto questa città in passato. Nessuno era esattamente sicuro di cosa fosse successo, ma lo strato non si è formato a causa di un vulcano, un terremoto o una guerra. Infatti, gli eventi catastrofici non provocano la fusione di metallo, mattoni di fango e ceramiche. Il gruppo ha utilizzato il calcolatore di impatto online per modellare scenari che si adattano alle prove. Costruito da esperti, il sistema ha permesso ai ricercatori di stimare i molti dettagli di un evento di impatto cosmico.

Le prove dell’impatto del meteorite a Tall el-Hammam

Nel sito ci sono granelli di sabbia finemente fratturati che si formano solo a 725mila libbre per pollice quadrato di pressione. Lo strato di distruzione contiene anche piccoli diamonoidi che sono duri come le pietre preziose. Sembra che il legno, sottoposto alle alte temperature e alla pressione dell’impatto si siano trasformati nel materiale. Esperimenti con forni da laboratorio hanno dimostrato che la ceramica a bolle e i mattoni di fango a Tall el-Hammam si siano liquefatti a temperature superiori a 1.500 gradi Celsius. Ci sono anche le sferule, ferro vaporizzato e sabbia sciolti. Il calore che ha provocato la distruzione della città era quindi superiore all’eruzione di vulcani o agli incendi. L’unico processo naturale rimasto da considerare è un impatto cosmico. Gli abitanti hanno abbandonato la città perché alti livelli di sale depositati durante l’evento hanno reso impossibile coltivare.

La Bibbia parla dell’evento nei versetti di Sodoma

Le genti della Giordania hanno tramandato la descrizione orale della distruzione della città. Poi hanno riportato la storia nella Bibbia, identificandola con Sodoma. Le Sacre Scritture descrivono infatti la devastazione di un centro urbano vicino al Mar Morto. Pietre e fuoco caddero dal cielo fumo denso si alzò dagli incendi e gli abitanti morirono. La distruzione di Tall el-Hammam potrebbe essere il secondo abitato devastato da un meteorite. Infatti, anche il villaggio di Abu Hureyra in Siria scomparve in maniera analoga 12.800 anni fa. È importante sottolineare che potrebbe essere la prima registrazione scritta di un tale evento catastrofico. In queste settimane ci sono più di 26.000 asteroidi vicini alla Terra che potrebbero cadere sul nostro Pianeta. Inevitabilmente ci si schianterà sulla Terra.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles