Sotheby’s Italia annuncia la vendita, nel Torinese, dell’affascinante villa storica appartenuta all’Onorevole Giolitti. Cultura e istruzione si mobilitano per salvaguardare il patrimonio.
Sotheby’s vende all’asta proprietà storica: cultura e istruzione si ribellano?
Situata ai piedi del parco naturale Rocca di Cavour in Piemonte sorge la storica villa appartenuta all’onorevole Giovanni Giolitti. Oggi in mano all’agenzia Sotheby’s Italia che ne annuncia la vendita per 680 mila euro. Oltre ai parecchi investitori privati, l’annuncio ha mobilitato anche esponenti della cultura e della politica. È stata, infatti, presentata una petizione firmata, anche, dall’ex presidente d’Italia Nostra Torino Donatella D’Angelo. Il documento, indirizzato direttamente al Ministro della Cultura Dario Franceschini, spiega quanto Giolitti fosse affezionato alla proprietà. Oltre a trascorrerci, infatti, buona parte del suo tempo era il luogo in cui riceveva i più illustri personaggi dell’epoca. Proprio qui sono stati elaborati leggi e trattati. Negli ultimi anni, poi, l’abitò in modo permanente fino alla fine dei suoi giorni nel 1928.
Da Sotheby’s Edvard Munch con due capolavori
Tutti uniti per un bene pubblico
L’immobile è posto in vendita completo di tutti gli arredi, testimoni silenziosi di una parte di Storia d’Italia. Nella petizione viene chiesto allo Stato di esercitare il diritto di prelazione. Affinché questo patrimonio di cultura, storia e conoscenza venga preservato. Anche il sindaco di Cavour Sergio Paschetta, in amministrazione da quasi due anni, si era già interessato alla questione. Aveva, infatti, già chiesto aiuto alla Regione Piemonte per un eventuale acquisizione o recupero. Chiaramente il comune non può farcela da solo. Non detiene possibilità economiche ne per l’acquisto ne tanto meno per la ristrutturazione di cui avrebbe urgentemente bisogno. La volontà di trovare una soluzione è stata nuovamente risvegliata dai diversi canali di vendita. Anche i cittadini si sono mobilitati. Parallelamente all’amministrazione comunale, infatti, supportano la causa.
Sotheby’s mette in vendita un patrimonio culturale
Il sindaco si è detto felice per la formazione di questo movimento. Inoltre, il primo cittadino ha scritto anche al Ministero. In seguito, contattato anche dalla Sovrintendenza di Torino. per un possibile sopralluogo che possa valutare lo stato dell’immobile. Una patrimonio così importante, che racchiude una parte di storia Italiana, dovrebbe essere messo a disposizione di tutta la comunità. Oggi la villa appartiene a diversi eredi dello Statista. Anche loro, condiviso il desiderio di preservare questo bene, si sono detti soddisfatti. Sarebbe, infatti, una bellissima opportunità per l’intero territorio valorizzare il sito.