Banksy ha già ammesso di aver dipinto diversi murales nell’Ucraina devastata dalla guerra. Ora l’artista di strada britannico sta dando un contributo monetario alla resistenza di quasi otto mesi contro l’invasione russa. “Ho realizzato 50 serigrafie con tutti i proventi che vanno ai nostri amici in Ucraina”, ha scritto sulla sua pagina Instagram sabato.
Banksy in Ucraina: rimosso un murale da un edificio
Quanto costano le serigrafie di Banksy?
Ogni stampa, firmata e numerata dall’artista, sarà disponibile per 5.000 sterline (€ 5.812, $ 6.137) alle 50 persone sorteggiate per il premio. Significa che mezzo milione di sterline sarà messo a disposizione della Legacy of War Foundation, un ente di beneficenza internazionale che fornisce supporto ai civili colpiti dal conflitto. “In Ucraina ho visto una squadra di Legacy of War intervenire e fornire cure mediche, riscaldatori, acqua fresca e un volto amichevole ad alcune persone molto disperate in un edificio bombardato”. Lo ha scritto Banksy sul sito della Fondazione.
Una vendita di beneficenza
“Con i fondi raccolti da questa vendita di stampe acquisteremo immediatamente nuove ambulanze e veicoli di supporto”, ha scritto Giles Duley, CEO della Fondazione, in una nota. “Sono necessari nel Donbas per la continua evacuazione delle persone con disabilità, degli anziani e delle vittime civili”. Ha anche parlato della necessità di sostegno in mezzo ai pesanti combattimenti nell’Ucraina orientale.
Banksy ripaga per il sostegno in Ucraina
Banksy ha aggiunto un aneddoto sulle sue imprese nel paese in guerra. Il murale della ginnasta, intitolato Borodyanka, Ucraina, prende il nome da una città fuori Kiev che è devastata da bombardamenti implacabili nei primi mesi della guerra. L’artista di strada ha ricordato come i lavoratori della Legacy of War Foundation gli abbiano prestato un’ambulanza da cui lavorare. “Si è rivelato estremamente utile quando una babushka arrabbiata mi ha trovato a dipingere sul suo edificio e ha chiamato la Polizia”, ha scritto Banksy. “Sento che il minimo che dovrei fare è raccogliere abbastanza soldi per sostituire le targhe sull’ambulanza che ho riscaldato”. Lo street artist sta anche usando la sua arte per raccontare al mondo una storia dell’invasione russa e della resistenza fuori misura dell’Ucraina.
Cinquanta serigrafie uniche
Ogni copia del topo su una scatola di pizza è incorniciata e unica perché Banksy ha personalmente fatto graffi su ciascuno con un coltello da pizza. “A causa del fatto che il processo di produzione coinvolge l’artista che attacca ogni stampa con un tagliapizza affilato sono ognuno unico e differirà leggermente da quello nella foto”. Giles Duley della fondazione ha confermato che il denaro aiuterà anche con le infrastrutture energetiche che vengono costantemente attaccate dalla Russia. “Invieremo generatori, stufe a gas e luci a energia solare alle comunità che stanno affrontando il brutale inverno senza elettricità. Saremo in grado di continuare il nostro sostegno ai rifugi a Kiev per le donne e la comunità LGBTQ”.
