Cresce la tensione tra Pristina e Belgrado dopo che la Serbia ha annunciato la sua intenzione di chiedere alla NATO di consentire l’invio di forze di sicurezza in Kosovo. Intanto, sono state rinviate le elezioni locali in Kosovo.
Kosovo: Serbia chiede alla NATO di consentire invio di forze di sicurezza
Sale la tensione tra Serbia e Kosovo. Il presidente serbo, Aleksander Vucic, ha annunciato che chiederà alla NATO di consentire di schierare forze armate e polizia in Kosovo. Vucic ha detto che invierà una lettera al comandante della KFOR nella quale chiederà di poter dispiegare fino a mille militari, polizia e personale doganale nei siti religiosi ortodossi, nelle aree a maggioranza serba e nei valichi di frontiera. “Chiederemo al comandante della KFOR di garantire il dispiegamento di personale dell’esercito e della polizia della Repubblica di Serbia nel territorio del Kosovo e Metohija”, ha detto Vucic, aggiungendo di non avere “illusioni” che la richiesta sarebbe stata accettata.
Questa richiesta arriva mentre l’Alto rappresentante per la politica estera dell’UE Josep Borrell ha avvertito di una potenziale escalation e violenza dopo che i colloqui di emergenza tra Kosovo e Serbia non sono riusciti a risolvere la loro disputa sulle targhe automobilistiche utilizzate dalla minoranza etnica serba in Kosovo.
Vucic, in un duro intervento in diretta TV, ha accusato il premier kosovaro Albin Kurti di voler esasperare la situazione con la sua politica ostile ai serbi e “irresponsabile e pericolosa”. Le osservazioni di Vucic arrivano dopo una serie di incidenti e una crescente tensione tra le autorità del Kosovo e i serbi del Kosovo. L’ufficio del primo ministro del Kosovo ha affermato che la mossa della Serbia rappresenta “un atto di aggressione” e un’indicazione delle “tendenze della Serbia a destabilizzare la regione“.
Rinviate le elezioni locali in Kosovo
Nel mezzo delle crescenti tensioni, la presidente del Kosovo, Vjosa Osmani, ha annunciato il rinvio delle elezioni locali, che erano in programma per il 18 dicembre, al 23 aprile 2023. I cittadini avrebbero dovuto votare per eleggere i nuovi sindaci nei principali Comuni del Nord del Kosovo, la regione a maggioranza serba.
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