Il capo dell’Agenzia spaziale europea (ESA) Jan Wö rner, intervenendo al consiglio ministeriale dell’agenzia di Siviglia, ha affermato che migliaia di satelliti inattivi fluttuano nello spazio e rappresentano un pericolo per l’umanità.
Quasi 4500 satelliti sarebbero in orbita, e solo 1500 sarebbero attivi. L’ESA sta studiando piani per la loro rimozione, assieme ad aziende come Airbus che sviluppano tecnologie come arpioni e reti spaziali.
Secondo Wörner vagherebbero per lo spazio “detriti, adattatori, vecchi satelliti… un pericolo molto grande“.
“Stiamo proponendo una missione per abbattere alcuni beni di proprietà dell’ESA. E allo stesso tempo … dimostreremmo anche che è possibile evitare i futuri detriti spaziali facendo anche un certo orbita diretto“.
Gli scienziati temono che i satelliti defunti potrebbero scontrarsi con quelli attivi o con la Stazione spaziale internazionale, che causerebbe più detriti, innescando una catastrofica reazione a catena tale da spazzare via i sistemi di telecomunicazioni, fenomeno noto come Sindrome di Kessler.
Wö rner ha anche chiesto di fare in modo che si “giochi a biliardo nello spazio”, ossia destinando missioni spaziali alla distruzione o deviazione di meteoriti.
Ha anche detto “I dinosauri si sono estinti a causa di un meteorite, molto probabilmente“. “Non vogliamo estinguerci a causa di un meteorite … e insieme agli americani, stiamo proponendo una missione in questo.”
Intanto i ministri si preparano a discutere un programma di missioni spaziali per i prossimi anni.
E Graham Turnock, capo dell’Agenzia Spaziale del Regno Unito, ha dichiarato che la Gran Bretagna continuerà a svolgere un “ruolo importante” nell’ESA dopo la Brexit. “Il Regno Unito sostiene pienamente il lavoro dell’ESA per evolversi e inaugurare una nuova era dello spazio in cui continuiamo a spingere i confini del possibile“.