Un mondo che permetta a tutti di essere sé stessi, anche al di fuori delle convenzioni storiche, è forse sempre più vicino. I segnali ci sono e anche di un certo peso. In U.S.A è stata cancellata una legge anti transgender dalla Corte Federale.
E’ successo da poco, in clima pre elettorale, nel repubblicano Idaho, che non è nuovo a questo tipo di atteggiamenti discriminatori.

Sono infatti due le leggi emanate dal Governatore dell’Idaho Gov. Brad Little (R) che, non solo sono state giudicate vili dalla comunità LGBT e dal mondo sociale etico, ma hanno richiesto l’intervento diretto della legge federale. Entrambe emanate durante la pandemia.

Stiamo parlando della legge che vieta ai transgender di richiedere il cambio di genere sui certificati di nascita e quella che discrimina le atlete sportive trans.
Riguardo il divieto di modifica del genere nei certificati di nascita, la legge federale americana è intervenuta in Idaho per ben due volte, già nel 2018 e pochi giorni fa, cancellando la legge. Lo stato infatti aveva deliberatamente ignorato le disposizioni già date nel 2018 dal Governo Federale contro tale evidente discriminazione transgender.
I motivi addotti dal Governatore sarebbero che è necessario che sui documenti ufficiali sia riportato il genere biologico che rappresenta per loro l’unica realtà, identificando nel cambio solo un vezzo cosmetico.
Anche Lamda Legal, organizzazione no profit per i diritti LGBT, ha detto la sua sull’argomento. Evidenziando come per altri motivi sia possibile invece ritoccare i certificati di nascita. Motivi non cosi legati all’identità personale come nel caso delle persone trans.
Il nome del giudice federale che ha lottato contro tali leggi discriminatorie è Candy W. Dale, della quale abbiamo il testo del memorandum che ha scritto a favore di un chiarimento duraturo sul fatto che nessuno possa essere discriminato per chi sente di essere. Il memorandum sottolinea come in America sia possibile cambiare il sesso sul certificato di nascita e come l’Idaho abbia contravvenuto ad una disposizione in questo senso già data nel 2018.
it is impossible under the language of the statute for a transgender individual to obtain a
UNITED STATES DISTRICT COURT FOR THE DISTRICT OF IDAHO, CASE NO. 1:17-CV-00170-CWD
court order to change the sex listed on their birth certificate to match to their gender
identity
L’Idaho, tuttavia, è riuscito ad essere ancora più antidiluviano. Il motivo è una legge locale che permetterebbe alle scuole di perpetrare sugli atleti test sanguigni sui livelli di ormoni e medievali ispezioni corporali per scoprire e bannare gli atleti transgender (per approfondimenti leggi qui).
In Giugno la NCAA – National Collegiate Athletic Association, ovvero l’organizzazione U.S.A. che gestisce le attività sportive di studenti dei college e universitari, ha addirittura minacciato di non operare più in Idaho.
Questo dimostra che le due leggi in questione hanno sollevato un interesse mediatico che va ben oltre pochi studenti trans che ha colpito. Un interesse mondiale, per lo più negativo, con cui la macchina elettorale repubblicana dovrà fare i conti. Una pubblicità che grida dai giornali “cancellata legge anti transgender”.
Per approfondimenti sul tema della diversità leggi La normalità è un concetto statistico.