Chi l’ha detto che nei casinò si può solo giocare? Dimenticate per un attimo le slot e le roulette, i tavoli da poker e le sale bingo. Oppure mettetele un attimo da parte, perché dietro a tutto ciò c’è molto altro.
I casinò hanno cambiato pelle e hanno unito alla loro offerta di intrattenimento altre esperienze di altissimo livello. “Il connubio tra lusso e casinò, d’altronde, è qualcosa di storico ma negli ultimi anni c’è stata un’accelerazione mai vista prima – racconta Natalia Chiaravalloti, analista della redazione di Gaming Report – da resort a ristoranti di fama mondiale, guidati da chef internazionali e con stelle Michelin, passando per alberghi eleganti”. Scopriamo insieme quali sono, iniziando dalla capitale dei casinò.
L’esempio di Las Vegas…
Parlare di casinò e di lusso vuol dire parlare di Las Vegas. Qualche nome? Il Bellagio, ad esempio, famoso come luogo di gioco ma anche come albergo extralusso, con suite eleganti, e il famosissimo Fontana Show, lo spettacolo di fontane sincronizzate che avrete visto sicuramente in qualche video o foto sul web. “Altro esempio da fare è sicuramente il Wynn Las Vegas, un altro casinò che abbina lusso e ospitalità – continua l’esperta di Gaming Report – qui l’offerta abbina le suite dell’albergo alla ristorazione gourmet di ristoranti come il SW Steakhouse e il Wing Lei”.
A proposito di lusso e casinò, negli ultimi mesi aveva fatto discutere la notizia della chiusura del Mirage, l’hotel a tema tropicale che era aperto da oltre 35 anni. Qualche numero sulla struttura: oltre 3 mila capere, 1.200 palme a creare l’ambiente, insieme alle cascate a un vero e proprio vulcano di 16 metri. Il numero più importante, però, è un altro ed è quello della sua compravendita: il Mirage è stato infatti venduto dal MGMG Resorts all’Hard Rock per 1 miliardo di euro. Non una vera e propria chiusura, insomma, ma solo un cambio di gestione.
…e quello di Monte Carlo
Spostiamoci in Europa, precisamente nel Principato di Monaco, per un mix unico di storia, arte e ovviamente lusso. Siamo al Casino di Monte Carlo, che la redazione di Gaming Report definisce come uno “dei simboli del gambling internazionale. Qui gli ospiti possono soggiornare in hotel di lusso come l’Hotel de Paris Monte-Carlo oppure mangiare a ristoranti prestigiosi come il Louis XV-Alain Ducasse, che detiene tre stelle Michelin”.
Un successo che non può fermarsi e che adesso mette le ali. Anzi, è meglio dire che leva le ancore. Il Casino di Monte Carlo infatti sarà sulle crociere di lusso della Crystal Symphony, a partire da novembre 2024. L’accordo, firmato da Pascal Camia, Direttore dello Sviluppo Internazionale della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, e Cristina Levis, Amministratore Delegato di A&K Travel Group, prevede la presenza delle sale da gioco del Casinò anche su queste navi da crociera. “Questa affiliazione simboleggia il nostro impegno nell’offrire ai nostri passeggeri le migliori esperienze di intrattenimento e di gioco disponibili in mare – hanno spiegato – Insieme, vogliamo creare momenti indimenticabili”. All’insegna del lusso e del gioco.
