domenica, Aprile 20, 2025

Renzi “Taglio del cuneo fiscale non è rivoluzione”

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, venerdì ha dichiarato che il presunto taglio programmato dal governo al cuneo fiscale nel disegno di legge del bilancio 2020 è insufficiente.   

“Ho dato 80 euro al mese per sei anni (con un aumento dei salari a basso reddito) e hanno detto che era solo un suggerimento. Ora stanno mettendo solo due miliardi nel cuneo fiscale (tagliato) e non possono davvero dire che è la rivoluzione del proletariato” ha dichiarato l’ex leader ed ex premier del Partito Democratico.     

Renzi, che si è separato dal PD per formare Italia Viva il mese scorso, ha chiesto un più ampio taglio del cuneo fiscale per favorire l’economia. Il governo di 5 stelle e PD non è stato in grado di dirottare abbastanza fondi, nonostante abbia per ora evitato un aumento dell’IVA, per finanziare la mossa del cuneo fiscale.     

Il premier Giuseppe Conte ha replicato a Renzi: “Tutti devono prendere parte all’azione del governo con il massimo impegno e determinazione. Non abbiamo bisogno di fenomeni. Se qualcuno vuole andare in TV, lascialo andare, ma dovrebbe sedersi al tavolo. Quando ti siedi, i tuoi argomenti sono ciò che conta. Stiamo parlando di lavoratori che hanno bisogno di potere d’acquisto, se per Renzi, che ha un grande stipendio, 20-30 euro è troppo poco, OK. Ha dato molto di più, ha usato risorse pubbliche, ma abbiamo un quadro molto delicato delle finanze “.     

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles