Nigeria ha ripreso la proprietà di 92 sculture in bronzo da Rautenstrauch Joest Museum di Colonia, a seguito di un accordo firmato giovedì dal Sindaco. Il Direttore generale della Commissione nazionale nigeriana per i musei, Abba Isa Tijani, era in Germania per incontrare il Primo cittadino Henriette Reker. Il trasferimento delle opere è il più recente caso di restituzione di pezzi saccheggiati ai paesi d’origine.
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Quali sono i termini dell’accordo tra Commissione nazionale nigeriana per i musei e Rautenstrauch Joest Museum?
Tre dei pezzi saranno riportati in Nigeria questo mese, con altri 52 che saranno gradualmente trasferiti dal prossimo anno in poi. Il resto rimarrà a Colonia in prestito per un periodo di almeno 10 anni, rispecchiando un accordo fatto con la città di Berlino all’inizio dell’anno. Ci sono circa 1.100 pezzi di bronzo del Benin sparsi in circa 20 musei in Germania.
Processo in corso
Il graduale ritorno dell’opera d’arte è il risultato dei negoziati tra il Ministero degli Esteri tedesco e il Dicastero della Cultura Claudia Roth coi rappresentanti nigeriani. Il Museo per le culture del mondo di Amburgo consegnerà 179 pezzi di arte nigeriana rubata da venerdì a seguito di una decisione presa alla fine di settembre. La Francia e il Regno Unito, entrambi con considerevoli scorte di arte rubata dell’era coloniale, hanno anche iniziato a restituire, o negoziare la restituzione coi paesi colonizzati.
