Trascorrere la quarantena in yacht o in un Golf Resort? La Thailandia apre al turismo internazionale con questa innovativa moda. Il Paese dunque pensa al turismo e propone a tutti gli ospiti del luogo di trascorrere la quarantena obbligatoria di due settimane tra le acque cristalline dell’Oceano Indiano. La mossa ha lo scopo di rilanciare l’industria del turismo in difficoltà.
Quarantena in yacht: che cos’è questa moda della Thailandia?
A gennaio il paese aveva annunciato un programma per consentire ai visitatori di trascorrere la quarantena in un Golf Resort. La proposta della quarantena in yacht dunque consentirà ai visitatori con un test negativo di trascorrere il loro tempo a bordo di uno yacht o di una piccola nave da crociera a Phuket. Si prevedono circa 100 yacht ma i viaggiatori prima di salire a bordo dovranno indossare un braccialetto intelligente. Quest’ultimo monitorerà i segni vitali tra cui temperatura e pressione sanguigna, oltre a tracciare la posizione di chi lo indossa tramite GPS. Il dispositivo può trasmettere informazioni anche in mare, entro un raggio di 10 km.
Chi può partire per la Thailandia?
Sicuramente chi ha uno yacht di proprietà può cominciare a preparare le valigie. Chi è interessato ad affittarne uno invece dovrà mettere da parte almeno 5000 euro. Da pochissimo tempo, il ministro del turismo thailandese ha dichiarato che proporrà un piano per gli stranieri di intraprendere la quarantena in zone turistiche popolari, comprese le località balneari. Il piano di quarantena in hotel dovrebbe iniziare ad aprile o maggio in province tra cui Phuket, Krabi e Chiang Mai. Con la quarantena nel Golf Resort i visitatori possono volare nel paese e trascorrere la loro quarantena in uno dei cinque Golf Resort certificati dal governo.
Thailandia – Quando il viaggio diventa rinascita