Il presidente russo Vladimir Putin non sarà processato in contumacia dal tribunale speciale del Consiglio d’Europa per il crimine di aggressione contro l’Ucraina mentre sarà in carica come presidente.
Putin non sarà processato in contumacia
Il tribunale speciale del Consiglio d’Europa per il crimine di aggressione contro l’Ucraina non processerà in contumacia il presidente russo Vladimir Putin finché rimarrà in carica. Il tribunale internazionale, ancora in fase di istituzione, è stato proposto per la prima volta dal Consiglio d’Europa in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022. Secondo quanto riferito, sebbene lo scopo del tribunale sia quello di indagare e perseguire i crimini di guerra della Russia, Putin non sarà processato in contumacia. La stessa condizione si applicherà anche ad altri alti funzionari russi, tra cui il primo ministro russo Mikhail Mishustin e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Putin, Mishushtin e Lavrov saranno processati solo se saranno fisicamente presenti al tribunale: uno scenario improbabile, dati i continui attacchi della Russia, il disprezzo per il diritto internazionale e la mancanza di cooperazione con l’Occidente.
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