Il presidente russo Vladimir Putin e quello cinese Xi Jinping si incontrano al vertice dei leader dei Paesi dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO). I due leader parleranno delle crescenti tensioni con l’Occidente.
Vladimir Putin e Xi Jinping si incontrano al vertice SCO
Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato a Samarcanda, in Uzbekistan, per il vertice dei leader dei Paesi dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO). Secondo quanto riferito, Putin avrà un faccia a faccia con il presidente cinese Xi Jinping. L’incontro tra i due leader, non ancora confermato da Pechino, dovrebbe tenersi oggi. Per Putin, il vertice è un’occasione per dimostrare che la Russia non può essere isolata a livello internazionale, in un momento in cui le forze di Mosca stanno perdendo terreno in Ucraina. Per Xi, è invece un’opportunità per rafforzare le sue credenziali di statista globale in vista di un congresso fondamentale del Partito Comunista al potere in ottobre. Il vertice sarà anche una grande occasione per entrambi i leader per puntare il dito contro l’Occidente, in particolare contro gli USA. Oltre a Xi, Putin oggi incontrerà il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif. Domani invece incontrerà il premier indiano Narendra Modi e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Cos’è la SCO?
La SCO – composta da Cina, Russia, India, Pakistan e dalle nazioni dell’ex Unione Sovietica dell’Asia centrale di Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Tagikistan – è stata costituita nel 2001 come organizzazione politica, economica e di sicurezza per contrastare le istituzioni occidentali. Non è un’alleanza militare formale come la NATO o un blocco profondamente integrato come l’Unione Europea. Tuttavia i suoi membri lavorano insieme per affrontare questioni di sicurezza congiunte, cooperare militarmente e promuovere il commercio.
Leggi anche: Il Cremlino riconosce la sconfitta per la prima volta dall’inizio della…