Il capo del gruppo mercenario russo Wagner, Yevgeny Prigozhin, accusa Mosca della morte dei suoi uomini un Ucraina. Secondo Prigozhin, la carenza di munizioni ha causato la morte di numerosi combattenti di Wagener. Nel frattempo, il presidente ucraino Zelensky afferma che vuole vedere il presidente russo Putin condannato per i suoi crimini di guerra.
Prigozhin accusa Mosca
Yevgeny Prigozhin, il capo del gruppo mercenario russo Wagner, ha accusato Mosca della morte dei suoi uomini sul campo di battaglia in Ucraina. Prigozhin ha accusato i vertici militari russi per la carenza di munizioni di cui soffre il gruppo Wagner. In un video pubblicato su Telegram, Prigozhin dichiara di soffrire “una carenza di munizioni del 70%” e mostra file di cadaveri di combattenti che sarebbero morti il 4 maggio.
Zelensky: Putin deve essere condannato
Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando all’Aia alla sede della Corte internazionale penale, ha affermato che gli ucraini vogliono vedere il presidente russo Vladimir Putin condannato per le sue azioni criminali. “Non vinceremo solo sul campo di battaglia, tutti i Paesi si sono uniti per aiutare gli ucraini a difendersi. Stiamo parlando di una guerra di aggressione da qualcuno che è abituato alla totale impunità. Chi lancia una guerra poi non ne risponde: per questo chiediamo che la Russia riceva una sentenza da parte della giustizia. Ci deve essere la giustizia che rispetta il valore della libertà. È quello di cui abbiamo bisogno adesso”, ha detto Zelensky.
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