In Polonia sono iniziate stamane alle ore 7 le operazioni di voto per elezioni presidenziali ed in numerosi seggi ci sono lunghe file.
“Non è possibile applicare ulteriori restrizioni. Il rigore sanitario è indispensabile, ma misure aggiuntive, come consentire l’accesso a un solo elettore alla volta, non sono possibili”, ha dichiarato il presidente della Commissione elettorale statale (Pkw), Sylwester Marciniak, nella prima conferenza stampa della giornata, ripreso dall’agenzia di stampa “Pap”.
Tale rigore ha inevitabilmente fatto sì che la rapidità delle operazioni di voto fosse “significativamente ridotta”. Nei locali dei seggi non può entrare più di una persona ogni 4 metri quadrati, senza contare i membri dei seggi ed eventuali osservatori delle operazioni di voto. Il Pkw non ha ancora rilasciato informazioni in merito all’affluenza, che arriveranno solamente con la conferenza stampa delle 13:30.
Nel frattempo la polizia polacca ha fatto sapere che dall’inizio del silenzio elettorale in tutta la Polonia si sono osservati 28 incidenti legati alla sua violazione. Le forze dell’ordine hanno precisato che per lo più si tratta di rimozioni illegali di cartelloni elettorali.