Il governo inglese ha lanciato ufficialmente la campagna pubblicitaria per la Brexit. l’obiettivo?Informare i cittadini inglese. Il costo è elevatissimo.
Dei cartelloni sono stati gia posti su un edificio e la scritta parla chiaramente:”Preparati alla Brexit”. Successivamente si invita chi legge a visitare il sito gov.uk/brexit.Il sito è del governo,informa il cittadino su cosa sia la Brexit risponde a tutte le sue domande, preoccupazioni e dubbi in merito.
L’obiettivo è informare e responsabilizzare i cittadini inglesi
La campagna non finisce qui. Sarà infatti seguita da cartelloni pubblicitari sparsi per le città inglesi,slogan che compariranno frequentemente sui social media ed anche spot pubblicitari che inizieranno ad essere trasmessi a fine mese.
Secondo Michael Gove,responsabile dei piani no-deal,la campagna ha un forte impatto sulla popolazione. La vede,infatti, come un piano di incoraggiamento ad agire insieme e di informare i cittadini inglese a cosa fare prima di fine Ottobre. Il 31 Ottobre di quest’anno,infatti,l’Inghilterra si prepara a lasciare l’unione Europea definitivamente. Gove afferma che lasciare l’UE in modo pulito e ordinato non è “solo una questione di importanza nazionale, ma una responsabilità condivisa”.
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La campagna prevede un costo molto elevato
Si suppone un costo di circa £ 100 milioni. Benedict Pringle,auore del blog politadvertising.co.uk,fa notare come il prezzo stimato per la compagna pro-Brexit sia il dobbia di quello che spende la Lotteria Nazionale annualmente per la pubblicità del paese. Un costo fin troppo elevato.
La BBC si è chiaramente espressa a riguardo:
“Quindi, se pensi a quanto spesso vedi un annuncio della lotteria e lo raddoppi, è quanto potremmo vedere la campagna nei prossimi due mesi”
“Ai campi da calcio, nelle pause pubblicitarie di Coronation Street e The Great British Bake Off, questo è il luogo in cui avrai la maggiore portata di pubblico.”
Non si limiterà a slogan,pubblicità e incitamenti sui social
La campagna varà un ruolo attivo e concreto. Saranno distribuite locandine,volantini,slogan,cartelloni enormi.Il primo è stato già esposto su un grande edificio ed è stato emesso direttamente dall’ufficio del gabinetto,la scorsa settimana. Ma c’è ancora di più:cittadini inglesi parleranno ai passanti agli eventi,organizzando degli stand e a dei seminari a cui è incoraggiata la partecipazione.
