Il Premio Strega è il concorso letterario più prestigioso in Italia, assegnato sin dal 1947 e dal 1986 organizzato dalla Fondazione Bellonci. Ad essere premiato è l’autore di quello che viene considerato, dalla giura, il miglior libro fra quelli pubblicati in Italia tra l’1 aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Alcune edizioni sono state caratterizzate da sorprese nella scelta del vincitore, in altri casi si sono verificate polemiche già a partire dalla lista dei libri in gara, come successo anche quest’anno.
Prevalgono le donne sugli uomini
Pochi giorni fa è stata annunciata la lista dei dodici libri che si contenderanno l’ambito premio letterario. Si osserva una leggera prevalenza delle donne sugli uomini (sette “contro” cinque), mentre i temi affrontati di più dagli scrittori finalisti sono la Storia, la figura del padre e la scottante tematica dei migranti. Riguardo alle polemiche cui si accennava sopra, va detto che non sono passate inosservate le parole del presidente della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine, che ha definito “acerbi” gli autori italiani, descrivendo i loro romanzi come troppo orientati ad imitare i modelli statunitensi ma senza replicarne la qualità. Gianni Riotta ha rincarato la dose in un tweet, definendo il mercato librario italiano “avido di giallacci volgari, malscritti da mediocri autori”.
Com’è composta la giuria
Al netto di queste polemiche che, va detto, hanno contribuito in questi ultimi giorni a rendere il Premio Strega uno dei trending topic della settimana (per lo meno nell’ambito culturale), va precisato che la giuria che giudica i dodici titoli finalisti è composta da un totale di 660 votanti, così suddivisi: 400 voti provengono dagli “Amici della domenica”, 200 da soggetti votanti all’estero (scelti da venti Istituti Italiani di Cultura), 40 da lettori forti selezionati da 20 librerie associate all’Agenzia Letteraria Internazionale (ALI) e infine ci sono 20 voti collettivi di biblioteche, università e circoli di lettura. Inoltre sarà assegnato il Premio Strega Giovani, giunto alla sua sesta edizione, attraverso i voti di 600 studenti provenienti da 60 scuole secondarie superiori italiane ed estere.
La lista dei dodici titoli finalisti
Di seguito proponiamo la lista dei dodici libri finalisti del Premio Strega 2019 (tra parentesi la casa editrice che ha pubblicato il libro):
Valerio Aiolli, Nero ananas (Voland), proposto da Luca Formenton
Paola Cereda, Quella metà di noi (Perrone), proposto da Elisabetta Mondello
Benedetta Cibrario, Il rumore del mondo (Mondadori), proposto da Giorgio Ficara
Mauro Covacich, Di chi è questo cuore (La nave di Teseo), proposto da Loredana Lipperini
Claudia Durastanti, La straniera (La nave di Teseo), proposto da Furio Colombo
Pier Paolo Giannubilo, Il risolutore (Rizzoli), proposto da Ferruccio Parazzoli
Marina Mander, L’età straniera (Marsilio), proposto da Benedetta Tobagi
Eleonora Marangoni, Lux (Neri Pozza), proposto da Sandra Petrignani
Cristina Marconi, Città irreale (Ponte alle Grazie), proposto da Masolino d’Amico
Marco Missiroli, Fedeltà (Einaudi), proposto da Sandro Veronesi
Antonio Scurati, M. Il figlio del secolo (Bompiani), proposto da Francesco Piccolo
Nadia Terranova, Addio fantasmi (Einaudi), proposto da Pierluigi Battista
Il 12 giugno ci sarà, nel Tempio di Adriano – Camera di Commercio di Roma, la selezione dei cinque finalisti, mentre il 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia (in diretta su Rai 3) sarà eletto il vincitore del Premio.