In Portogallo cade il governo del primo ministro Luís Montenegro, di centrodestra. Il Parlamento ha respinto la mozione di fiducia con 141 contrari e 88 favorevoli. Il Paese andrà a elezioni anticipate.
Cade il governo in Portogallo
Il governo portoghese, guidato dal primo ministro Luís Montenegro, è caduto dopo che il Parlamento ha approvato un voto di sfiducia. Il Portogallo si dirige verso elezioni anticipate, che potrebbero tenersi a maggio. Si tratterebbe della terza elezione anticipata in Portogallo dal 2022, a dimostrazione della crescente instabilità politica nel Paese.
La crisi politica è stata innescata dalle controversie legate alla società di consulenza Spinumviva, fondata da Montenegro prima del suo ritorno in politica. È accusato di non aver ceduto correttamente la sua quota nella società, trasferendo la proprietà alla moglie e ai figli, fatto che secondo l’opposizione è invalido secondo la legge portoghese. Si presume inoltre che la società abbia ricevuto pagamenti da società collegate mentre Montenegro ricopriva la carica di primo ministro. Pur negando qualsiasi illecito e non essendo sottoposto a indagini attive, Montenegro ha scelto di sottoporsi a un voto di sfiducia per affrontare le incertezze sul futuro del suo governo.
Leggi anche: Il Portogallo esorta l’UE a iniziare i preparativi per l’adesione dell’Ucraina