Il ministro della Difesa e vice premier Władysław Kosiniak-Kamysz ha affermato che il neo governo della Polonia manterrà i contratti militari ed energetici dei suoi predecessori.
Il neo governo della Polonia seguirà i suoi predecessori in materia di difesa e energia
Władysław Kosiniak-Kamysz, vice primo ministro e ministro della Difesa polacco, ha affermato che il nuovo governo manterrà i contratti della precedente amministrazione riguardanti l’acquisto di attrezzature militari e l’espansione delle infrastrutture energetiche. Inoltre ha annunciato un aumento del 20% degli stipendi per i soldati dell’esercito polacco e per le istituzioni sotto il controllo del ministero, nonché un aumento salariale del 30% per i dipendenti delle accademie militari e delle università. Il ministro ha sottolineato che gli aumenti salariali si applicheranno sia al personale militare che a quello civile.
Kosiniak-Kamysz ha anche detto che “è naturale che ogni governo abbia il diritto di analizzare le decisioni dei suoi predecessori”, ma ha aggiunto che “c’è la volontà di collaborare con il Presidente e l’Ufficio per la sicurezza nazionale BNN”, un’agenzia governativa che opera sotto il presidente della Polonia per quanto riguarda la sicurezza nazionale e funge da supporto al Consiglio di sicurezza nazionale (RBN). “È molto importante costruire una strategia comune nonostante le nostre differenze politiche, che esistono, e non vedo ragioni per tale analisi e la cooperazione per opporsi gli uni agli altri. In linea di principio sono favorevole alla continuazione”, ha detto Kosiniak-Kamysz.
Kosiniak-Kamysz ha poi annunciato che sarà sospesa la commissione d’inchiesta sul disastro aerei di Smolensk, avvenuto nel 2010, in cui persie la vita il presidente Lech Kaczyński, fratello di Jarosław, il quale ha sempre sostenuto che l’incidente sia stato pianificato dalla Russia e poi insabbiato dall’allora premier Donald Tusk.
Leggi anche: Polonia: il governo Tusk ottiene il voto di fiducia
