La polizia del Nicaragua ha arrestato Arturo Cruz, un candidato presidenziale dell’opposizione alle elezioni del prossimo novembre. Questo arresto fa seguito a quello della leader dell’opposizione Cristiana Chamorro, avvenuto mercoledì. Diverse organizzazioni internazionali hanno chiesto l’immediato rilascio degli oppositori nicaraguensi, sostenendo che il governo di Daniel Ortega stia fabbricando delle false accuse su di loro.
Che arresto è avvenuto per mano della polizia del Nicaragua?
In Nicaragua, le forze di polizia hanno arrestato Arturo Cruz, importante politico dell’opposizione nel Paese. Questo arresto, avvenuto sabato, è il secondo di un leader dell’opposizione nel giro di una settimana. Si intensifica così la battaglia contro il presidente Daniel Ortega, che cerca di mantenere il controllo sul potere in vista delle elezioni presidenziali di novembre. Cruz è stato ambasciatore del Nicaragua negli USA fino al 2009. La polizia lo ha fermato all’aeroporto di Managua, dove attualmente è detenuto. L’ex ambasciatore era appena tornato da un viaggio a Washington. Secondo una dichiarazione rilasciata dagli uffici dei pubblici ministeri, la polizia nazionale ha aperto un’indagine su Arturo Cruz per “prove forti” che dimostrano “che ha attaccato la società nicaraguense”. Non è stata tuttavia fornita alcuna informazione per conoscere dei dettagli sulle possibili accuse a carico dell’oppositore. Al momento non si sa nemmeno se rimarrà in custodia o in arresto.
Cruz è un candidato delle presidenziali di novembre
Arturo Cruz è stato un alleato del presidente Ortega prima di passare all’opposizione. Attualmente è candidato alle elezioni presidenziali di novembre per il partito Alianza Ciudadana. Si tratta di una coalizione di partiti di destra sostenuta da importanti uomini d’affari. La sinistra del presidente Ortega è al potere dal 2007. Se eletto a novembre, il governo Ortega sarà al potere per la terza volta consecutiva, nonostante avesse governato degli anni Ottanta.
Diverse organizzazioni internazionali richiedono il rilascio degli oppositori
Già molti Paesi e organizzazioni hanno condannato le azioni della polizia del Nicaragua nei confronti dei candidati presidenziali dell’opposizione. È anche stato richiesto il rilascio di Cruz. Luis Almagro, segretario generale dell’Organizzazione degli Stati americani, ha scritto su Twitter: “La manipolazione delle forze di sicurezza e della magistratura per imprigionare i candidati dell’opposizione è inaccettabile…Queste azioni sono contrarie a elezioni libere ed eque”.
Molte altre organizzazioni internazionali hanno parlato anche dell’irruzione delle forze di polizia in casa della leader dell’opposizione Cristiana Chamorro, avvenuta mercoledì. La donna è attualmente agli arresti domiciliari, cosa che ha scatenato la richiesta di uno sciopero nazionale. Il Dipartimento di Stato USA ha richiesto l’immediato rilascio di Chamorro e degli altri due colleghi dell’opposizione arrestati. Secondo la Commissione interamericana per i diritti umani, Daniel Ortega starebbe fabbricando false accuse contro gli oppositori. Nel mentre che avvengono questi arresti, infatti, il corpo elettorale ha già eliminato due partiti dell’opposizione dell’ambito delle prossime elezioni.
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