Picchiata dal compagno a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli. La donna è riuscita però a scappare ed è stata portata da un passante in caserma per denunciare l’uomo, che nel frattempo si è appostato fuori la caserma nel proprio furgoncino in attesa della donna. Arrestato dai carabinieri, è ora in carcere per maltrattamenti.
Picchiata dal compagno selvaggiamente la moglie, che riesce a scappare ed a rifugiarsi in una caserma dei carabinieri. Ma lui, come se nulla fosse, si apposta all’esterno della caserma, attendendo che la donna esca: alla fine però i carabinieri mettono fine a questa follia e lo arrestano. La vicenda è accaduta a Piano di Sorrento, nella costiera sorrentina della provincia di Napoli. L’uomo, 47enne del posto, si trova ora presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale, a disposizione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata che procede contro di lui per i reati di maltrattamenti in famiglia nei confronti della donna.
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Come ricostruito dai miliari dell’Arma, la coppia aveva avuto l’ennesima violenta discussione, con l’uomo che aveva aggredito fisicamente la compagna, di soli 30 anni. La giovane era riuscita però a svincolarsi e a scappare in strada dove, prima che arrivasse il compagno, ha chiesto aiuto ai passanti. Un automobilista si è così fermato e l’ha accompagnata immediatamente in caserma, dove la donna ha denunciato l’uomo spiegando che casi del genere si ripetevano da mesi: aggressioni fisiche e verbali, minacce di morte, vessazioni di ogni tipo.
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Intanto l’uomo l’aveva rintracciata. E all’interno del proprio furgoncino, si era appostato di fronte la caserma, sorvegliando l’ingresso della caserma stessa come ad attenderne l’uscita della compagna. Ma stavolta ad intervenire sono stati direttamente i carabinieri che sono così usciti e lo hanno bloccato, mentre l’uomo ancora inveiva in presa ad una “crisi” di rabbia mista a gelosia, come riferito dai militari dell’arma. Per il 47enne è scattato così l’arresto e si trova ora in carcere in attesa di giudizio.