Emblemi di conoscenza e civiltà, le luci costiere sono al centro del progetto grafico di un’artista di Varsavia. A Sabina Strzelecka i fari polacchi piacciono fin da bambina e ha così deciso di rappresentarli su cartoline e poster. Inoltre, ha realizzato una mappa che propone un itinerario delle torrette luminose del mar Baltico.
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Per Sabina Strzelecka i fari sono attrazioni turistiche?
Le strutture che segnalano alle navi la presenza della costa possono essere un motivo per visitare la Polonia. I fari di Ustka, Darlowo e Stilo sono tra i 17 presenti sul litorale del mar Baltico e sono interessanti per la storia e i metodi di costruzione. La grafica ritiene che siano adatti anche a diventare souvenir di viaggio, oggetti da collezionare.
Il faro di Darlowo
La struttura in mattoni a servizio delle navi risale al 1885, ma già nel 1715 si parla di luci alla foce del fiume Wieprza. Nel 1927 alla costruzione si aggiunge la particolare torre quadrata in cui si inserisce il faro di metallo. La postazione per segnalazioni luminose è alta 22 metri, tra le più basse della Polonia.
Il progetto Lanterna
Strzelecka ha quindi ideato e sviluppato un progetto che anche nel nome richiama la luce nella notte. La sue cartoline riproducono i fari con un tratto pulito e netto, su cartoline color pastello, simili a illustrazioni per bambini. Per presentare i suoi lavori ha creato anche un sito, in cui puoi vedere i poster e le borse. Un’idea apprezzata è il gioco delle luci delle coste che presenta le strutture polacche in modo divertente.
Scopri con Sabina Strzelecka i fari polacchi
L’idea di realizzare un progetto incentrato sulle luci costiere le è balenata in mente una sera sulla spiaggia di Krynica Morska. Pensando al loro scopo, ha riflettuto sul valore che le strutture rivestono per la comunità. Così il fascino dei fari l’ha ispirata a creare, portandola a visitare tutti i segnacosta della Polonia. Recandosi sul luogo ha ammirato le caratteristiche di ognuno e notato la variazioni tra una costruzione e l’altra. Si è recata anche in Spagna, Scozia, Islanda, Sri Lanka, Grecia, Bulgaria e Norvegia, alla scoperta di simili torri.