Il vicepresidente Mike Pence, ex fedelissimo di Trump, non esclude la possibilità di invocare il 25° Emendamento della Costituzione, che prevede la rimozione del Presidente. A riportare la notizia è la CNN, che cita delle fonti. Secondo tali fonti, Pence sarebbe disposto a invocare l’Emendamento qualora il presidente Trump mostrasse ulteriori segni di instabilità.
Pence non esclude di rimuovere Trump?
Dopo l’assalto al Campidoglio per opera dei sostenitori di Trump, il Presidente si trova sempre più isolato. Cresce il numero dei deputati a favore dell’impeachment per Trump. Sarebbero infatti 180 i deputati che hanno firmato la bozza del provvedimento per mettere in stato di accusa il Presidente. Tra questi cresce anche il numero dei repubblicani favorevoli alla rimozione di Trump. Ora, secondo quanto riferito dalla CNN citando fonti, il vicepresidente Mike Pence non escluderebbe la possibilità di invocare il 25° Emendamento. La fonte ha affermato che all’interno del team di Pence vi è una certa preoccupazione che Trump possa intraprendere azioni avventate che potrebbero mettere a rischio la nazione. Per questo il vicepresidente non escluderebbe di invocare il 25° Emendamento o addirittura il processo di impeachment.
Pence e Trump non si sono ancora parlati
Secondo la CNN Trump e Pence non si sono ancora parlati dopo le rivolte avvenute a Capitol Hill. Inoltre Trump non ha rilasciato commenti pubblici per denunciare le minacce di morte che sono state pubblicate sui social media contro Pence. Le fonti affermano che Trump è molto arrabbiato con Pence per non aver sostenuto il suo tentativo di ribaltare l’esito delle elezioni al Congresso, mentre Pence è deluso e rattristato dal comportamento di Trump. Inoltre gli assistenti di Pence sarebbero indignati per il fatto che Trump non si è messo in comunicazione con il vicepresidente mentre quest’ultimo stava sfuggendo dalla folla che assaliva il Campidoglio.
Pence non esclude la rimozione di Trump e vuole aiutare l’amministrazione Biden
Una fonte vicina al vicepresidente ha poi affermato che Pence e i suoi consiglieri sperano di fornire un ponte per la prossima amministrazione e fare il possibile per assistere la squadra del presidente eletto Joe Biden nella preparazione per affrontare la pandemia di coronavirus. Per poter fare questo quindi Pence ritiene necessario mantenere l’opzione del 25 ° Emendamento sul tavolo in base alle azioni che Trump intenderà intraprendere.
La Casa Bianca dice no all’impeachment
In una dichiarazione la Casa Bianca ha esortato la Camera a non andare avanti con l’impeachment. Il vice segretario stampa Judd Deere ha affermato: “Come ha detto il presidente Trump, questo è un momento per la guarigione e l’unità come una sola nazione. Un impeachment politicamente motivato contro un presidente con 12 giorni rimanenti nel suo mandato servirà solo a dividere ulteriormente il nostro grande paese”.
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