Le inondazioni devastano Pechino. Le precipitazioni record nella capitale cinese hanno devastato le infrastrutture, distrutto migliaia di case e provocato almeno 33 morti. Condizioni meteorologiche estreme si sono verificate in tutta la Cina.
Le inondazioni devastano Pechino
Le recenti inondazioni che hanno colpito la capitale cinese, Pechino, hanno devastato la città. I funzionari cinesi hanno riferito che le inondazioni hanno provocato almeno 33 morti e 18 dispersi. Le precipitazioni record hanno anche devastato le infrastrutture e distrutto migliaia di case. I funzionari della città hanno affermato che circa 59.000 case sono crollate a causa dell’alluvione, mentre altre 150.000 sono state danneggiate, soprattutto nella periferia occidentale di Pechino.
Le inondazioni hanno avuto ripercussioni anche sui terreni coltivati, con oltre 15.000 ettari colpiti. Anche decine di strade in tutta la regione della città sono state danneggiate, così come oltre 100 ponti. Xia Linmao, uno dei vice sindaci della città, ha affermato che la ricostruzione e le riparazioni potrebbero richiedere fino a tre anni.
Condizioni meteorologiche estreme in tutta la Cina
Forti piogge e inondazioni hanno colpito anche le regioni della Cina settentrionale a causa del tifone Doksuri. Nella provincia di Hebei, che confina con Pechino, i funzionari hanno riferito che 15 persone sono state uccise e 22 risultano ancora disperse. Nel nord-est di Jilin, il bilancio è stato di 14 morti e una persona dispersa. Circa 125.000 residenti della città di Zhuozhuo, a sud-ovest di Pechino, sono potuti tornare alle loro case sabato dopo che le inondazioni avevano reso necessaria la loro evacuazione. Nello stesso momento in cui alcune parti del paese hanno sofferto di precipitazioni record, altre regioni sono state colpite dal caldo torrido estivo e dalla siccità.
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