Attentato contro una moschea in Pakistan. Secondo quanto riferito dalle autorità, ci sarebbero oltre 30 morti e 150 feriti. L’attentato è stato rivendicato dal gruppo talebano pakistano.
Attentato in una moschea in Pakistan
Oltre 30 persone sono state uccise e 150 ferite in un’esplosione in una moschea nella città nord-occidentale del Pakistan, Peshawar. Secondo le autorità, si è trattato di un attentato suicida contro gli agenti di polizia. Il capo della polizia di Peshawar, Muhammad Ijaz Khan, ha affermato che la capienza della sala principale della moschea era di quasi 300 persone ed era “quasi piena” al momento dell’esplosione. Secondo quanto riferito, il gruppo dei talebani pakistani TTP ha rivendicato l’attacco. Il primo ministro Shehbaz Sharif ha condannato l’attentato e ha ordinato alle autorità di garantire le migliori cure mediche possibili alle vittime. Sharif ha poi promesso un ‘azione severe contro i responsabili dell’attacco.
La Turchia ha condannato l’attentato e ha espresso condoglianze al popolo pakistano. “Siamo profondamente rattristati dalla perdita di vite umane e feriti a seguito dell’atto terroristico di lunedì contro una moschea nella città nord-occidentale di Peshawar”, ha dichiarato il ministero degli Esteri turco.
Leggi anche: Pakistan: attentato suicida contro la polizia