Il Padiglione spagnolo propone il tema dell’incertezza come risposta all’argomento della 17° edizione della Biennale d’Architettura di Venezia “How we will live together?”.
Come viene presentata l’incertezza nel Padiglione spagnolo?
La scelta del tema è legata alla volontà di dare risposte diverse su argomenti diversificati. Questo per contrastare l’incerto sentire comune, conseguente ai repentini mutamenti quotidiani. Il team di architetti non vuole fornire delle risposte assolute, ma degli spunti di riflessione per giungere a dei punti di certezza.
“L’incertezza, come contrario di certezza – spiegano gli ideatori del Padiglione spagnolo – è l’opportunità di generare processi di pensiero. Tali processi rispondono alla realtà mutevole e sconosciuta. L’incertezza ci spinge ad aprire le nostre certezze. Così ci focalizziamo sull’esplorazione dei loro limiti. Inoltre ci mostrano le azioni che permettono alle diverse dimensioni della realtà di diventare elementi processuali aperti, dinamici e adattabili”.
Cosa si può vedere nel Padiglione spagnolo?
La mostra è suddivisa in tre sezioni. Da ognuna i visitatori possono trarre degli spunti di riflessione su come superare l’instabilità quotidiana.
Nella prima parte le persone vengono immerse in una nuvola di fogli di carta bianca. Ciò conduce ad una conseguenze alterazione dello spazio e della percezione sia singola che collettiva. Su ogni foglio vengono presentati progetti diversi di varie discipline. Successivamente i visitatori possono esplorare le quattro stanze laterali, seguendo un percorso personale e non predefinito. Nella sala seguente si trova una proiezione audiovisiva mapping. Qui si spiegano i processi che hanno portato alla selezione dei temi progettuali. Un gioco di luci, di ombre e di schermi invita i visitatori a esplorare i confini tra i vari progetti.
“La sala centrale del padiglione diventa un volume composto da centinaia di individui eterogenei – dichiarano gli architetti del progetto – Questi interagiscono per costruire un corpo unico e riconoscibile”. Si crea così un insieme di architetture eterogenee che perseguono un intento comune.
Informazioni
“Incertezza”, Padiglione spagnolo alla 17° edizione della Biennale Internazionale dell’Architettura di Venezia, dal 22 maggio al 21 novembre 2021 – Architetti: Sofia Pinero, Domingo J. Gonzalez, Andrzei Gwizdala e Fernando Herrera – Collaboratori: David Reyes, Julia Zasada, Melian Estudio, Banda Bisagra, Grace Morales, Lavernia & Cienfuegos – Gestione: Ministero dei trasporti, mobilità e agenda urbana, Agenzia spagnola per lo sviluppo internazionale, Cooperazione (AECID), accion culturale espanola (AC/E).
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