Ha ormai un volto e un nome l’assassino della 25 enne di origini cinesi, Hui Zhou conosciuta anche con il il nome italiano di Stefania, uccisa al bar Moulin Rouge nel quale lavorava, gestito dalla famiglia a Reggio Emilia.
Boukssid Hicham, questo il nome dell’uomo, è un 34 enne marocchino senza fissa dimora e irregolare dal 2015.
Sull’uomo pende, dopo l’omicidio, un ordine di cattura valido su tutto il territorio nazionale, mentre una segnalazione è stata inviata a tutte le frontiere di confine. Oltre all’omicida si ricerca anche l’arma del delitto.
Hicham, avvistato per l’ultima volta da alcune telecamere di videosorveglianza nei pressi del Liceo Moro a poca distanza dal bar, che si trova in via XX Settembre nella periferia della città, era un cliente abituale del bar e per questo motivo si pensa che l’uomo avesse un’attrazione non ricambiata verso la vittima che lo avrebbe rifiutato, attivando in lui, giovedì pomeriggio intorno alle 18, una reazione violenta, uccidendo sul colpo Hui Zhou a coltellate. All’esterno del bar cinque clienti hanno assistito alla fuga dell’uomo e un super testimone all’interno, avrebbe visto Hicham correre dietro al bancone, urlare in una lingua non chiara e avventarsi sulla ragazza.
Si escludono al momento moventi legati a estorsioni e rapine ma si crede che il gesto fosse premeditato. Gli inquirenti stanno facendo al momento accertamenti sul telefono della giovane vittima per vedere se ci fossero stati contatti con l’assassino poco prima o nelle ore precedenti alla morte.
Guglielmo Battisti, capo della Squadra mobile della polizia di Reggio Emilia ha affermato nelle scorse ore: “Il grado di difficoltà di prenderlo è alto, ma averlo identificato è già molto. Dobbiamo lavorare giorno e notte e fare di tutti per catturarlo. Ci impegneremo per dare giustizia alla famiglia della ragazza (…). L’assassino non risulta avere precedenti se non per il reato di immigrazione clandestina, con a suo carico un paio di decreti di espulsione. Lo abbiamo identificato dopo due ore dall’omicidio grazie al lavoro della squadra antidroga. Il soggetto infatti era stato inserito in baca dati dopo alcuni controlli nel recente passato“.
Domani è prevista l’autopsia sul corpo della giovane vittima presso l’istituto di medicina legale di Modena.