Con un ciclo di opere di nuova realizzazione, la mostra personale False Memorie rappresenta un momento di approfondimento della pratica artistica di Nunzio Paci. L’artista si confronta col fondamentale contributo scientifico dell’anatomista Luigi Calori. Prosegue l’analisi del corpo e della sua struttura, esplorando la correlazione tra la componente umana e il contesto naturale che la circonda. L’esposizione sarà ospitata nelle sale del Museo Casa Frabboni di San Pietro in Casale dal 9 al 29 maggio.
Al LabOratorio degli Angeli per Art City Bologna Sissi
Quali opere di Nunzio Paci sono esposte alla mostra?
False Memorie fornisce una prospettiva allargata sulla ricerca “anatomica” dell’artista, riunendo, in un’unica sede, dipinti, disegni e opere radiografiche. Costituisce anche il primo di tre atti espositivi che vedranno le opere di Nunzio Paci partecipare a una mostra diffusa. L’iniziativa si svolgerà in altrettante sedi della città metropolitana di Bologna e sarà dedicata alla figura di Luigi Calori.
Il testo di Calori e il falso ricordo
Il titolo fa riferimento ai testi di Calori, «un’operetta anatomica la quale spiega per immagini la fabbrica del corpo umano». Un volume rivolto a giovani medici che necessitavano di “ripassare” gli studi di anatomia. Quindi l’opera sarebbe: «come un ricordo, una semplice occhiata vi dieno basterà a rinnovare con tutta esattezza nella loro mente quanto erasi dileguato ed a ravvivare e chiarire quanto la memoria debolmente, o vagamente rappresentavasi». In psicologia, con falso ricordo o falsa memoria si intende una rievocazione distorta di un ricordo preesistente o addirittura di un evento mai accaduto realmente. Il falso ricordo così formatosi è vivido e autentico, similmente ai normali ricordi, e sarà vissuto dal soggetto come veritiero.
La distorsione della scienza
Mentre Calori, dunque, si prefiggeva «di dare un quadro della scienza più completo che sia possibile», l’intento dell’artista è fornire una versione “distorta” del dato scientifico. Crea un immaginario in cui la rappresentazione anatomica del corpo andrà a sovrapporsi alla sua “falsa” narrazione visiva. Intende lasciare quindi nell’osservatore il dubbio che questi soggetti siano realmente esistiti.
Nunzio Paci
Nato Bentivoglio nel 1977, si esprime principalmente attraverso la pittura e il disegno. Ha presentato le sue opere in mostre personali e collettive presso gallerie private e spazi istituzionali: Haven Gallery, Last Rites Gallery e Shirley Fiterman Center (New York). Ha esposto anche a: Corey Helford Gallery (Los Angeles), Modern Eden Gallery (San Francisco), Galleri Christoffer Egelund (Copenaghen). Si è poi fatto conoscere a Galerie Stephanie (Manila) e Beinart Gallery (Melbourne). Tra le sedi italiane era a: Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara, Museo delle Cere Anatomiche Luigi Cattaneo di Bologna. Infine, ha allestito mostre al Museo MacS di Catania e al Museo civico di Bassano del Grappa. Il suo lavoro è pubblicato su riviste d’arte internazionali: Hi-Fructose, Juxtapoz e Beautiful Bizarre e nel volume Anatomy Rocks: Flesh and Bones in Contemporary Art, edito da Cernunnos.
Le residenze artistiche
Negli ultimi anni, ha preso parte a diversi programmi di residenze artistiche. Tra le più significative, al Nordisk Kunstnarsenter Dalsåsen (Norvegia, 2016) interamente finanziata dal Governo Norvegese. Alla Lingnan University (Hong Kong, 2019), dove ha tenuto un corso semestrale di tecniche tradizionali e il talk Art and Anatomy in Western Culture.
La mostra e ART CITY Bologna
All’evento, realizzato nell’ambito della residenza artistica di Paci al Museo Casa Frabboni, si affiancherà un public program. Attraverso momenti di studio, visite, incontri e laboratori, metterà in contatto l’attività dell’artista e la cittadinanza e le scuole del territorio. L’iniziativa aderisce al cartellone di Art City Bologna in occasione di Arte Fiera. Si inserisce in una più ampia collaborazione che Nunzio Paci ha avviato col Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie dell’Università di Bologna. L’artista lavora anche per il Comune di San Pietro in Casale e l’Unione Reno Galliera. L’inaugurazione di False memorie è in programma sabato 9 aprile alle 16. Sarà visitabile sabato e domenica dalle 15 alle 18.
Immagine da cartella stampa.