Il governatore uscente del New Jersey, il democratico Phil Murphy, è stato rieletto battendo di misura il repubblicano Jack Ciattarelli. La vittoria su misura è un campanello d’allarme per i democratici in vista delle elezioni di midterm del 2022.
New Jersey: Murphy rieletto governatore?
Dopo la sconfitta in Virginia, i democratici attendevano il risultato del New Jersey. Il governatore democratico uscente, Phil Murphy, è stato rieletto con un piccolissimo margine di scarto (50% a 49%) nella gara con il repubblicano Jack Ciattarelli. Murphy è diventato il primo democratico a vincere un secondo mandato nel New Jersey negli ultimi 44 anni. Tuttavia la competizione così serrata è un campanello d’allarme per i democratici in vista delle elezioni di midrerm del 2022.
I problemi dei democratici
La debacle dei democratici mette in evidenza che le guerre culturali, quando dominano il confronto politico, favoreggiano la destra. Inoltre evidenzia quanto il partito democratico e diviso al suo interno tra progressisti e moderati. Per questo è difficile mobilitare nella sua interezza l’elettorato democratico. Lo stratega democratico, James Carville, punta il dito contro l’estremismo in cui si sta dirigendo il partito democratico. “Non guardate solo la Virginia e il New Jersey. Guardate Long Island, Buffalo, Minneapolis, Seattle. Voglio dire questa follia defund the police, questo togliere il nome di Abraham Lincoln dalle scuole. Voglio dire, la gente lo vede. È una follia. Ha un effetto soppressivo in tutto il paese sui democratici. Alcune di queste persone hanno bisogno di andare in un centro di disintossicazione ‘svegliato’ o qualcosa del genere. Stanno esprimendo un linguaggio che le persone semplicemente non usano, e c’è un contraccolpo e una frustrazione per questo”, ha detto Carville.
Ma la debacle dei democratici è da ricercare anche nella preoccupazione per l’economia. “It’s the economy, stupid”, affermava Bill Clinton. In queste elezioni infatti l’aumento dell’inflazione ha avuto un impatto significativo sulle preoccupazioni degli elettori. Gli elettori vedono salire i prezzi e il partito al potere ne paga il prezzo.
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