Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è detto contrario a qualsiasi accordo provvisorio USA-Iran sul programma nucleare.
Netanyahu contrario a qualsiasi accordo provvisorio sul nucleare iraniano
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che si opporrà a qualsiasi accordo provvisorio negoziato tra Washington e Teheran sul programma nucleare iraniano. Netanyahu ha affermato che Israele ha informato gli USA che “le intese più limitate, quelle che vengono definite ‘mini-accordi’, a nostro avviso, non servono allo scopo e anche noi ci opponiamo a loro”.
Le dichiarazioni di del primo ministro israeliano sono arrivate dopo che i media israeliani hanno riferito che sono stati raggiunti accordi tra USA e Iran che cercherebbero di frenare in qualche modo il programma nucleare iraniano, in cambio di una riduzione delle sanzioni. Tuttavia, Washington ha negato pubblicamente qualsiasi accordo. Il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller ha affermato che “non c’è accordo”, aggiungendo che i rapporti non sono veritieri.
Netanyahu e l’accordo sul nucleare iraniano
Netanyahu si è sempre opposto a qualsiasi accordo con l’Iran. Il primo ministro israeliano si è opposto con veemenza all’accordo del 2015 tra l’Iran e le potenze mondiali mediato dell’allora amministrazione Obama che ha cercato di frenare il programma nucleare iraniano. È invece stato uno dei principali sostenitori della decisione del presidente Donald Trump del 2018 di ritirarsi dall’accordo. Dal canto suo, Teheran ha sempre affermato che il suo programma è solo destinato a scopi civili. Israele considera un Iran nucleare come una grave minaccia e non esclude un’azione militare per impedire all’Iran di fabbricare un’arma nucleare.
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